Dopo la sconfitta di misura sul campo dei New Orleans Pelicans, gli Houston Rockets tornano al Toyota Center e battono senza particolari patemi d’animo i Phoenix Suns per 113-102, dominando a larghi tratti l’incontro e non dando mai l’impressione di poter perdere. Sugli scudi James Harden, che sfiora la tripla doppia, mentre non deludono i soliti Chris Paul e Clint Capela. Da segnalare l’infortunio di Trevor Ariza, avvenuto in occasione di un tentativo di schiacciata. Agli ospiti non bastano la solita prestazione da veterano di Devin Booker e una serata molto positiva di T.J. Warren. Altra prova da dimenticare, invece, per il rookie Josh Jackson.

 

PHOENIX SUNS

 

DEVIN BOOKER: 7,5

L’unico che dà l’impressione di poter far cambiare marcia ai suoi. Dall’inizio alla fine prova a tenere in piedi la baracca, fa sembrare semplici canestri difficilissimi e chiude la sua serata con una sontuosa doppia doppia da 31 punti e 10 assist, risultando particolarmente efficiente dalla lunga distanza (5/9 da tre).

T.J. WARREN: 7

Anche il classe ’93 dà un ottimo contributo ai suoi Suns, ma non basta per impedire l’ennesima sconfitta stagionale della squadra dell’Arizona. Mette a referto 24 punti con 9/14 al tiro, risultando, insieme a Booker, l’unico dei Suns in grado di dare speranze concrete ai suoi.

TYSON CHANDLER: 6,5

Subito dopo i suoi sopracitati, da segnalare l’ottima prestazione dell’esperto centro ex Chicago Bulls, che fa registrare una doppia doppia da 11 punti e 15 rimbalzi, tirando con 5/8 dal campo. Prova molto positiva per il 35enne di Hanford.

JOSH JACKSON: 4,5

Il classe ’97 originario di San Diego prometteva grandi cose, essendo stato selezionato con la quarta scelta assoluta al Draft scorso. Il suo impatto con la NBA, tutt’altra cosa rispetto al college, non è stato dei migliori. Emblematica, in questo senso, la prestazione offerta contro Houston: appena due punti in 22′ (entrambi dalla lunetta), con un pessimo 0/13 dal campo e 0/6 dalla lunga distanza.

ISAIAH CANAAN: 6

L’ex di turno, che ha indossato la maglia dei Rockets anche in questa stagione, venendo tagliato dal roster in men che non si dica, esce dalla panchina e segna 12 punti, tirando benissimo in area (3/4) e dalla lunetta (6/6), ma sbagliando tutte e cinque le triple tentate.

 

HOUSTON ROCKETS

 

CHRIS PAUL: 6,5

A dir poco preciso dentro l’area (4/7) e infallibile dalla lunetta (9/9), vive un’altra grande serata, mettendo a referto 17 punti e 5 assist. Anche senza strafare, riesce sempre a rendersi decisivo e a mettere una firma gigante sul successo di Houston.

JAMES HARDEN: 7,5

Non è particolarmente efficiente al tiro (8/21 dal campo e 3/11 dalla lunga distanza), ma ad ogni modo risulta per l’ennesima volta il migliore dei suoi, andando vicino alla tripla doppia (27 punti, 10 rimbalzi e 8 assist) e offrendo un’altra prestazione da autentico trascinatore dei Rockets.

RYAN ANDERSON: 6,5

Dopo una serie di prove negative, sta pian piano ritrovando fiducia e lo dimostra nella vittoria contro i Phoenix Suns, in cui va in doppia cifra (13 punti) e mette in campo tanta grinta.

CLINT CAPELA: 7

Doppia doppia numero 23 per il centro svizzero, autore di 10 punti e 11 rimbalzi e dell’ennesima prova molto positiva al tiro (3/5 dal campo e 4/6 dalla lunetta). Sempre più imprescindibile il suo apporto per i Rockets.

LUC MBAH A MOUTE: 6,5

Esce dalla panchina con tanta personalità, riuscendo a mettere a referto ben 13 punti risultando quasi impeccabile al tiro (4/7 dal campo e 2/4 dalla lunga distanza), dando dunque un contributo determinante nella vittoria dei suoi.