I Washington Wizards si tengono stretti il quarto posto in classifica ad Est (36-25) con appena una sconfitta in più dei Cleveland Cavaliers attualmente terzi e con una partita in più, espugnando l’Harris Bradley Center di Milwaukee per 107-104 al cospetto dei Bucks. Questi ultimi, dal canto loro, sono attualmente sesti (33-27), con lo stesso numero di sconfitte dei Philadelphia Sixers settimi, ma con una vittoria in più. Tra le fila degli ospiti, spiccano le prove offerte da Bradley Beal, Markieff Morris ed Otto Porter jr., mentre ai Cervi non bastano i vari Giannis Antetokounmpo, Eric Bledsoe, Khris Middleton e un ottimo Jabari Parker in uscita dalla panchina.

 

WASHINGTON WIZARDS

 

TOMAS SATORANSKY: 6

Parte in quintetto per sostituire l’infortunato John Wall, ma resta in campo appena 20′, durante i quali trova il tempo di mettere a referto 8 punti, 2 rimbalzi, 6 assist e una palla recuperata, tirando col 66,7% dal campo (4/6) e sbagliando entrambe le triple tentate.

BRADLEY BEAL: 7,5

In assenza dell’infortunato John Wall, si rivela ancora una volta un’ottima guida per i suoi Wizards, caricandosi il peso della squadra sulle spalle e portandola alla vittoria in virtù di una prestazione monstre da 21 punti, 7 rimbalzi, 8 assist, il 56,2% al tiro dal campo (9/16) e il 40% dalla lunga distanza (2/5).

MARKIEFF MORRIS: 6,5

Il classe ’89 ex Phoenix Suns dà un contributo piuttosto importante alla causa dei Wizards, facendo registrare 14 punti, 4 rimbalzi, 4 assist, una palla recuperata e una stoppata in poco più di mezzora, tirando con ottime percentuali sia dal campo (75% con 6/8) che da dietro l’arco (50% con 1/2).

OTTO PORTER JR.: 6,5

Prestazione molto positiva per la terza scelta del Draft 2013: il classe ’93 risulta il secondo miglior realizzatore degli ospiti con 17 punti, mettendosi in evidenza soprattutto per la precisione dalla lunga distanza (50% con 3/6), tirando col 38,9% dal campo (7/18) e mettendo a referto anche 7 rimbalzi, 2 assist, 3 palle recuperate e una stoppata.

KELLY OUBRE JR.: 6

Realizza 13 punti in uscita dalla panchina, catturando 4 rimbalzi e facendo registrare anche una palla recuperata, una stoppata e un assist, tirando col 38,5% dal campo (5/13), lasciando a desiderare soltanto da dietro l’arco (0/2). Impatto positivo nel complesso.

 

MILWAUKEE BUCKS

 

ERIC BLEDSOE: 6,5

L’ex playmaker dei Phoenix Suns fa registrare 17 punti, 3 assist, un rimbalzo e 2 palle recuperate, tirando con 6/15 dal campo (40%) e 3/7 da dietro l’arco (42,9%), rivelandosi fondamentale sotto vari aspetti in una gara a dir poco combattuta.

KHRIS MIDDLETON: 6

Al pari del sopracitato Bledsoe, risulta il terzo miglior scorer dei Bucks con 17 punti, tirando con un più che positivo 6/13 dal campo (46,1%), e mettendo a referto anche 6 rimbalzi, 3 assist e una palla recuperata, ma deludendo dalla lunga distanza (0/4).

JABARI PARKER: 7

Ottimo impatto in uscita dalla panchina per un elemento imprescindibile per i Bucks, la cui lunga assenza per infortunio si è fatta sentire e non poco. Il classe ’95 scende in campo per 27′, quanto gli basta per far registrare 19 punti e 5 rimbalzi con 6/10 al tiro (60%) e 2/3 da dietro l’arco (66,7%).

GIANNIS ANTETOKOUNMPO: 7,5

Il fatto che sia il migliore dei suoi ormai non fa più notizia. Sfiora la tripla doppia (23 punti, 13 rimbalzi e 8 assist) e recita un ruolo di primo piano nel combattutissimo duello con i Wizards, dando speranze ai Bucks fino alla fine. Tira col 50% dal campo (8/16) e con il 100% da tre (1/1), mettendo a referto anche 3 palle recuperate e 6 stoppate.

TONY SNELL: 6

L’ex Chicago Bulls parte in quintetto e gioca 22′, mandando a bersaglio due delle quattro conclusioni tentate (50%) e mettendo a referto 8 punti, un assist, 2 palle recuperate e altrettante stoppate. Prova tutto sommato positiva per lui.