I Portland Trail Blazers portano a casa la quinta vittoria consecutiva, la settima nelle ultime otto gare, imponendosi al Moda Center (dove hanno perso soltanto una volta nelle ultime dodici partite) ai danni dei Minnesota Timberwolves per 108-99. I Lupi, dal canto loro, privi dell’infortunato Jimmy Butler, tornano a perdere dopo due successi di fila: non bastano, dunque, un devastante Karl-Anthony Towns e un efficace Andrew Wiggins a fermare un Damian Lillard esplosivo e un C.J. McCollum determinante. Vittoria fondamentale per la franchigia dell’Oregon, che agguanta i San Antonio Spurs al quarto posto e si avvicina alla terza piazza, occupata proprio dai Lupi di Minneapolis, che hanno due vittorie e una sconfitta in più di Portland.

 

MINNESOTA TIMBERWOLVES

 

JEFF TEAGUE: 6

Va in doppia cifra (13 punti), cattura 5 rimbalzi e serve altrettanti passaggi vincenti ai compagni, mette a referto anche due palle recuperate e una stoppata, ma non è molto efficace al tiro: 35,7% dal campo (5/14) e 33,3% dalla lunga distanza (1/3). Di certo, non smette mai di lottare e di offrire il suo contributo alla causa.

JAMAL CRAWFORD: 5,5

Segna 10 dei 14 punti fatti registrare dalla second unit dei Timberwolves, rivelandosi ancora una volta un elemento prezioso in uscita dalla panchina, mettendo a referto anche 3 assist e tirando col 38,5% dal campo (5/13). Delude e non poco, però, dalla lunga distanza, fallendo tutti e sei i tiri tentati da dietro l’arco.

TAJ GIBSON: 6

L’ex Chicago Bulls offre il solito mix di intensità e grinta su entrambi i lati del campo, ma non va oltre 9 punti e 4 rimbalzi in poco meno di mezzora di impiego, seppur tirando con un ottimo 50% dal campo (4/8). Prova tutto sommato sufficiente per lui, ma al contempo è abituato ad offrire un contributo ben più significativo.

ANDREW WIGGINS: 6,5

In assenza di Jimmy Butler, ha compiti molto più gravosi, in particolar modo in fase offensiva e non si tira indietro, risultando il secondo miglior scorer dei Lupi con ben 21 punti, frutto di un 35% dal campo (7/20) e di un buon 40% da dietro l’arco (2/5). Mette a referto anche 5 rimbalzi, 3 assist e una stoppata.

KARL-ANTHONY TOWNS: 7,5

Si conferma leader indiscusso dei Timberwolves e principale punto di riferimento in entrambe le fasi di gioco, soprattutto in virtù dell’indisponibilità di Jimmy Butler. Per KAT, autore di una sontuosa doppia doppia da 34 punti e 17 rimbalzi con 2 assist, 2 palle recuperate, 3 stoppate e il 57,9% al tiro (11/19), sono 55 le doppie doppie in 65 partite giocate.

 

PORTLAND TRAIL BLAZERS

 

DAMIAN LILLARD: 7,5

Dominatore incontrastato dall’inizio alla fine, vive una delle sue serate di grazia e trascina i suoi al quinto successo consecutivo con ben 35 punti, 7 rimbalzi, 4 assist e una palla recuperata, tirando col 40,9% dal campo (9/22) e il 33,3% dalla lunga distanza (4/12). Ennesima prestazione da incorniciare per il numero 0 di Portland.

C.J. MCCOLLUM: 7

Se Batman Lillard è in forma, non è da meno il suo Robin McCollum, che si rivela ancora una volta un perno insostituibile per i Blazers. Il classe ’91 risulta il secondo miglior scorer dei suoi con 19 punti, cui abbina 4 rimbalzi, 2 assist, una palla recuperata e una stoppata, tirando col 38,9% dal campo (7/18) e col 50% da tre (3/6).

SHABAZZ NAPIER: 6

Non è particolarmente lucido ed efficace al tiro dalla lunga distanza (25% con 1/4), ma rimedia rivelandosi molto più preciso in area (42,8% con 3/7) e dalla lunetta (77,8% con 7/9), totalizzando 16 punti, cui abbina 3 rimbalzi, 2 assist e 2 palle recuperate in uscita dalla panchina.

ED DAVIS: 6,5

Ottimo apporto in uscita dalla panchina da parte dell’ex ala grande di Toronto Raptors, Memphis Grizzlies e Los Angeles Lakers, che tira con un a dir poco ottimo 5/6 dal campo (83,3%) e mette a referto una doppia doppia da 10 punti e 11 rimbalzi in 28′, collezionando anche un assist e 2 stoppate.

JUSUF NURKIC: 6,5

Tra Lillard e McCollum spicca anche il giovane centro bosniaco, che dopo aver lasciato i Denver Nuggets pare aver trovato la sua dimensione ideale in quel di Portland. Terzo miglior realizzatore dei suoi, insieme a Napier, con 16 punti, fa registrare anche 6 rimbalzi catturati, una palla recuperata e una stoppata, tirando col 63,6% dal campo (7/11).