Gli Houston Rockets si aggiudicano il titolo di campioni della Southwest Division, imponendosi per 101-96 in una gara piuttosto combattuta ed entusiasmante contro i Los Angeles Clippers al Toyota Center. Nel finale ci pensa James Harden ad archiviare la pratica con un canestro dei suoi. Spicca, inoltre, la prestazione devastante di Clint Capela, dominante in entrambe le fasi di gioco. Gli ospiti che abbandonano momentaneamente l’ottavo posto ad Ovest in favore dei San Antonio Spurs, vincitori nella notte per 98-93 contro i New Orleans Pelicans tra le mura amiche. Ai Clippers non basta la gran prestazione dell’ex Detroit Pistons Tobias Harris, mentre non incide com’è abituato a fare l’ex di turno Lou Williams.

 

LOS ANGELES CLIPPERS

 

AUSTIN RIVERS: 6

Secondo miglior realizzatore dei suoi con 20 punti, l’ex New Orleans Pelicans mette a referto anche 3 rimbalzi ed altrettanti assist, facendosi valere in particolar modo al tiro in area (71,4% con 10/14), ma fallendo tutti e quattro i tiri da tre tentati.

LOU WILLIAMS: 5,5

Parte nel quintetto titolare, ma non riesce ad avere quell’impatto devastante che solitamente ha in uscita dalla panchina. Fa registrare 14 punti, 6 rimbalzi, 3 assist e una palla recuperata in 36′, tirando col 33,3% dal campo (6/18), sbagliando entrambe le triple tentate.

MONTREZL HARRELL: 6

Buon impatto in uscita dalla panchina per l’altro ex di turno, che in poco più di 10′ sul parquet trova il tempo di mettere a segno ben 10 punti e di catturare 5 rimbalzi, tirando con un a dir poco positivo 83,3% dal campo (5/6).

TOBIAS HARRIS: 7

Indubbiamente il migliore in campo per i Clippers. L’ex Detroit Pistons risulta ancora una volta l’arma in più per la squadra di Doc Rivers, partendo a razzo e concludendo la sua serata con ben 29 punti, 8 rimbalzi, 3 assist e una stoppata, tirando col 54,2% dal campo (13/24) e col 50% dalla lunga distanza (3/6).

DEANDRE JORDAN: 6,5

Sfiora la doppia doppia, mettendo a referto 8 punti e ben 18 rimbalzi, cui abbina 2 assist e altrettante stoppate, tirando col 44,4% dal campo (4/9) e mettendo in mostra le sue innate qualità da rim protector battagliero e grintoso.

 

HOUSTON ROCKETS

 

CHRIS PAUL: 5,5

Il grande ex della serata non riesce ad incidere sul match, chiudendo la sua gara con appena 11 punti, 4 rimbalzi e 3 assist e tirando insolitamente male sia dal campo (23% con 3/13) che da dietro l’arco, da dove fallisce tutti e sei i tiri provati. Appare stanco e poco lucido.

JAMES HARDEN: 7

Risulta il miglior marcatore dei suoi con 24 punti e fa registrare anche 5 rimbalzi catturati, 7 assist vincenti, una palla recuperata e una stoppata. Nonostante non sia impeccabile al tiro dalla lunga distanza (25% con 2/8), chiude con un buon 43,7% dal campo (7/16) e segna il canestro decisivo a pochi istanti dalla fine.

ERIC GORDON: 7

Solito contributo degno di nota in uscita dalla panchina: per lui ben 23 punti, 6 rimbalzi, un assist, una palla recuperata e una stoppata col 61,5% dal campo (8/13) e un ottimo 77,8% dalla lunga distanza (7/9), da cui risulta praticamente infallibile, riscattando così la prova negativa della scorsa partita.

LUC MBAH A MOUTE: 6

L’altro ex della serata tira meno bene del solito da dietro l’arco (16,7% con 1/6) e dal campo (37,5% con 3/8), ma riesce comunque a far registrare 10 punti, 4 rimbalzi, 2 assist e una stoppata in poco meno di mezzora trascorsa sul parquet. Non eccelle, certo, ma non sfigura nemmeno.

CLINT CAPELA: 7,5

Il centro svizzero è il protagonista della serata, grazie ad una prestazione monstre su entrambi i lati del campo: protegge il proprio canestro con personalità e grinta, totalizzando ben 6 stoppate e una palla recuperata, e mette a referto la sua doppia doppia numero 34 in stagione, con 19 punti e 12 rimbalzi.