Quarta vittoria consecutiva (ventunesima nelle ultime ventidue gare) per gli Houston Rockets, che fanno un ulteriore passo significativo verso la conquista del primato ad Ovest, imponendosi per 107-101 in casa dei New Orleans Pelicans. Questi ultimi, dal canto loro, scendono all’ottavo posto e perdono per la quarta volta nelle ultime cinque occasioni, non riuscendo mai a prendere in mano le redini dell’incontro. Sugli scudi James Harden, che si conferma il trascinatore assoluto della squadra di Mike D’Antoni, mentre agli ospiti non basta il solito apporto determinante di Anthony Davis.

 

CHRIS PAUL: 7

Si conferma ancora una volta piuttosto efficiente dalla lunga distanza (50% con 3/6), meno dal campo (42,1% con 8/19), offrendo nel complesso una prestazione delle sue, con 21 punti, 8 rimbalzi, 5 assist e 3 palle recuperate e un carattere da vendere.

JAMES HARDEN: 7,5

Ennesima prestazione positiva della sua memorabile stagione. Il Barba non è particolarmente lucido al tiro (39,3% dal campo con 11/28 e 30,8% da tre con 4/13), ma riesce comunque a far registrare ben 32 punti, 11 rimbalzi, 8 assist e 2 palle recuperate, sfiorando la tripla doppia.

P.J. TUCKER: 6

Nonostante le sue statistiche non siano particolarmente degne di nota (9 punti, 2 rimbalzi e un assist in 31′ col 37,5% al tiro), l’ex Toronto Raptors offre una prestazione tutto sommato positiva, in particolar modo in difesa (3 palle recuperate e una stoppata).

TREVOR ARIZA: 7

Appare particolarmente ispirato in entrambe le fasi di gioco: in attacco si fa valere segnando 17 punti e servendo 2 assist ai compagni col 66,7% al tiro dal campo (6/9) e da dietro l’arco (4/6), mentre in copertura si rivela efficiente sul perimetro.

CLINT CAPELA: 7

Il centro svizzero aggancia Giannis Antetokounmpo al decimo posto della classifica delle doppie doppie realizzate in questa stagione, portandosi a quota 35 con 13 punti e 11 rimbalzi, oltre a 3 stoppate, determinanti per il successo dei suoi Rockets.

 

NEW ORLEANS PELICANS

 

JRUE HOLIDAY: 6,5

Risulta il secondo miglior scorer dei suoi con 19 punti e mette a referto anche 6 rimbalzi, 8 assist, 3 palle recuperate e 2 stoppate, peraltro tirando con un più che positivo 50% dal campo (8/16), ma non è sufficiente per evitare la sconfitta ai padroni di casa.

IAN CLARK: 6,5

L’ex Golden State offre una prestazione degna di nota in uscita dalla panchina, chiudendo la sua gara con 17 punti, 2 rimbalzi, 3 assist e ottime percentuali al tiro sia dal campo (88,9% con 8/9) che dalla lunga distanza (100% con 1/1).

ANTHONY DAVIS: 6,5

Indubbiamente ed inevitabilmente il migliore in campo per New Orleans. Con lui in campo i Pelicans sembrano poter tenere testa ai Rockets, ma la sua doppia doppia da 26 punti e 13 rimbalzi, con anche un assist, una stoppata e il 61,1% al tiro (11/18), non bastano.

DARIUS MILLER: 6

Fa registrare 13 punti, un rimbalzo e un assist in uscita dalla panchina in mezzora d’impiego, risultando il secondo miglior realizzatore della second unit dei suoi e tirando con un ottimo 66,7% da dietro l’arco (4/6).

E’TWAUN MOORE: 5

Parte in quintetto ma non riesce a dare un contributo particolarmente rilevante alla causa: va in doppia cifra (10 punti) e mette a referto anche 5 rimbalzi e 4 assist, ma in poco più di mezzora avrebbe potuto dare un apporto decisamente più considerevole.