Sesto successo consecutivo per gli Houston Rockets, che espugnano anche il Moda Center, interrompendo la striscia positiva dei Portland Trail Blazers, reduci da ben 14 vittorie di fila e, soprattutto, 20 consecutive tra le mura amiche, dove non perdevano addirittura dallo scorso 23 dicembre (ko per 102-85 contro i Denver Nuggets). Enorme passo in avanti per la squadra di Mike D’Antoni verso la conquista aritmetica del primato in classifica ad Ovest, in virtù di quattro lunghezze di vantaggio sui Golden State Warriors e lo scontro diretto a favore (2 vittorie e una sconfitta), mentre i ragazzi di Terry Stotts restano terzi e continuano a nutrire ottime possibilità di mantenere tale piazzamento fino al termine della regular season.

 

HOUSTON ROCKETS

 

CHRIS PAUL: 7

La sua serata non parte benissimo, ma CP3 trova il modo di rifarsi con la sua elevatissima esperienza, chiudendo con 22 punti, 8 rimbalzi, 6 assist, il 50% al tiro da tre (5/10) e il 37,5% dal campo (6/16). Fondamentale come di consueto nel finale di gara, quando la palla scotta.

JAMES HARDEN: 8

Se dopo la gara del Moda Center avete ancora dubbi per l’MVP, probabilmente non l’avete vista. Eh già, perché a Portland un uomo barbuto con la maglia numero 13 dei Rockets ha lanciato un messaggio chiaro: per lui la bellezza di 42 punti, 6 rimbalzi e 7 assist col 52% al tiro (13/25) e un ottimo 71,4% da dietro l’arco (5/7).

LUC MBAH A MOUTE: 6,5

L’ala camerunese trova il modo di farsi valere in poco meno di mezzora sul parquet, mettendo a referto 13 punti, 4 rimbalzi, un assist e 2 palle recuperate con estrema precisione al tiro (71,4% dal campo con 5/7 e 100% da tre con 2/2). Pedina di grande affidabilità per lo scacchiere di D’Antoni.

ERIC GORDON: 6,5

Impatto piuttosto positivo in uscita dalla panchina per il sesto uomo dei Rockets, che fa registrare 18 dei 37 punti messi a referto dalla second unit (il 48,6%), cattura 4 rimbalzi e tira col 50% dal campo (7/14) e col 37,5% dalla lunga distanza (3/8).

CLINT CAPELA: 6

Partita non particolarmente esaltante per il giovane centro svizzero, che resta in campo poco più di 20′ e svolge il suo compito senza strafare, mettendo a referto appena 5 punti, 6 rimbalzi, un assist e una stoppata con un buonissimo 66.7% al tiro (2/3).

 

PORTLAND TRAIL BLAZERS

 

DAMIAN LILLARD: 5

Prestazione decisamente sottotono per Dame, anche e soprattutto alla luce delle ottime prove sfornate nelle recenti gare. Il numero 0 di Portland mette a referto 20 punti, 4 rimbalzi, 6 assist e una palla recuperata, ma risulta poco lucido al tiro, sia dal campo (29,4% con 5/17) che, soprattutto, dalla lunga distanza (0/7).

C.J. MCCOLLUM: 4,5

Serata tutt’altro che memorabile anche per il classe ’91 di Canton, abituato a ben altre prestazioni. Per lui appena 8 punti, 2 rimbalzi e 3 assist in poco più di mezzora d’impiego, con un pessimo 26,7% al tiro dal campo (4/15) e un ancor più deludente quanto piuttosto insolito 0/5 da dietro l’arco.

AL-FAROUQ AMINU: 7

È lui la vera arma in più dei Blazers, indubbiamente il migliore in campo per i suoi, nonché il realizzatore più prolifico della franchigia dell’Oregon. L’ala nigeriana sfiora la doppia doppia, facendo registrare ben 22 punti, 8 rimbalzi, 4 assist, una palla recuperata e una stoppata, col 63,6% al tiro (7/11) e un ottimo 75% da tre (6/8).

MOE HARKLESS: 6,5

Prestazione più che positiva anche per l’ala piccola ex Orlando Magic, che mette a referto 17 punti, un rimbalzo, un assist e 2 stoppate, risultando praticamente infallibile al tiro: concluderà infatti col 100% sia dal campo (5/5) che da dietro l’arco (3/3).

JUSUF NURKIC: 6,5

Il centro bosniaco fa registrare una doppia doppia da 21 punti, 11 rimbalzi, 3 assist, 2 palle recuperate e 4 stoppate con un eccellente 90% al tiro (9/10), battendosi come un leone dall’inizio alla fine e risultando uno dei migliori sul parquet per Portland.