La partita tra i campioni in carica e i Thunder finisce 111-107 per la squadra capitanata dall’infermabile Kevin Durant. Alla Chesapeake Energy Arena di Oklahoma la partita sembra alla pari, nel primo quarto i Thunder si fanno prevalere, ma a fine primo tempo il punteggio dice +10 Warriors. Grazie ad un ottimo parziale nella prima metà del terzo quarto la squadra di casa torna a galla e fino alla fine rimane una partita equilibrata. Alla fine nonostante le assenze di Curry e Iguodala la squadra ospite strappa la vittoria.

 

Oklahoma City Thunder

Russell Westbrook 9

Voto troppo alto dopo una sconfitta? Secondo noi no perché sentite qua: 44/16/6 con il 58% dal campo, il 43% da dietro l’arco e 11/12 dalla lunetta. Numeri irreali per l’attuale MVP della lega. L’unico dei Thunder a provare a tenere a galla la partita.

Paul George 5.5

Non da sufficienza, tabellino buono con 20/8/2 e 7/7 ai liberi, ma con il tiro non ci siamo proprio: 26% dal campo e un decente 33% dalla distanza. Si vedono comunque giocate da all-star, ma non è il PG di Indiana. L’unico che ha cercato di contenere un infermabile Durant.

Carmelo Anthony 5

Come si è visto spesso nella stagione, George e Melo non brillano, oggi è successo ancora: 12/8/2 e una difesa quasi inesistente. Alle sue percentuali incostanti siamo ormai abituati, 25% dal campo e uno 0/9 da 3, se solo avesse messo qualche tripla…

Steven Adams 6

Anche per lui solita gara, 7/13/2 con 8 rimbalzi offensivi, lotta su ogni palla. Nell’ultimo quarto era a 5 falli e non sembrava lo stesso. Poco da dire, oltre alla lotta a rimbalzo nient’altro. Rimane il Thunder con il +/- più alto con 11.

Corey Brewer 6

Partita da piena sufficienza e un ottima difesa su Thompson. Le sue stats sono  10/6/1 e 5 palle rubate, secondo solo ad Adams con +/- 9. Anche per lui in attacco non una gara ottima: 40% dal campo e il 25% dall’arco. Molte volte poteva tirare una tripla dall’angolo e non l’ha tirata, deve avere più fiducia nei propri mezzi.

 

Golden State Warriors

Kevin Durant 8.5

L’ex della partita tanto atteso e fischiato, mette a referto 34/10/4, con percentuali insolitamente basse per lui, se non il 14/14 dalla lunetta. 9/26 dal campo e 2/9 da 3, ma comunque sembrava infermabile. A queste statistiche ha anche fatto un’ottima difesa su George, 1 rubata e 1 stoppata.

Klay Thompson 6.5

Per la guardia Warriors non una delle migliori partite. 20/4/3 e 3 palle rubate dice il tabellino, le percentuali sono insolite per lui, conosciuto come la macchina da 3 infallibile, oggi non sembrava lui: 47% dal campo e un povero 25% da 3. Marca Westbrook tutta partita. Diciamo che non ha fatto benissimo marcandolo.

Draymond Green 5.5

Oggi, seppur schierato da ala grande, era praticamente lui il playmaker dei Warriors. C’è stato solo un problema nella sua partita : neanche un canestro(0/4 con un paio di airball da 3) se non per 5 tiri liberi  e i 2 tiri dalla lunetta che hanno regalato la vittoria alla sua squadra. Ha messo a referto 5 punti, 4 rimbalzi, 8 assist e 2 rubate. Sempre più leader psicologico dei Warriors.

Quinn Cook 6

Il playmaker Golden State svolge una partita anonima, quando chiamato in azione, fa il suo dovere: 12/3/6 con zero palle perse, 4/6 dal campo e 2/4 da 3.
I 2 liberi nel clutch time li ha segnati entrambi a sangue freddo.

Jordan Bell 6.5

Tutta la panchina dei Warriors ha giocato bene, quasi tutti in doppia cifra di punti, forse lui il migliore con 6/7/2 e 2 stoppate che hanno aiutato la panchina a tenere il parziale. Riesce a mantenere una percentuale del 50% dal campo.

 

Francesco Radavelli