Dopo il ko in casa dei San Antonio Spurs, gli Houston Rockets tornano a vincere, centrando il primo successo stagionale contro i Washington Wizards, giunti alla loro seconda sconfitta consecutiva. Al Toyota Center, infatti, i padroni di casa si impongono con un netto 120-104, offrendo una prestazione piuttosto convincente dall’inizio alla fine, tanto da chiudere il primo tempo con un vantaggio di ben 22 lunghezze (71-49). Nella ripresa, poi, la squadra di Mike D’Antoni amministra senza particolari patemi d’animo la situazione, tanto da chiudere il terzo quarto sul +20 (95-75). Sugli scudi James Harden, che offre una prestazione da vero Most Valuable Player, ma incidono tantissimo anche Clint Capela e, dalla panchina, Gerald Green. Agli uomini di Scott Brooks, invece, non basta un ottimo Bradley Beal, mentre risulta ancora sottotono e lontano dalla condizione dei tempi d’oro John Wall.

 

WASHIINGTON WIZARDS

 

JOHN WALL: 5

Non è il John Wall che siamo abituati a conoscere e ad ammirare sul parquet o, quantomeno, quello visto al Toyota Center in poco più di mezzora è soltanto una minima parte del vero numero 2 dei Wizards: per lui 9 punti, 4 rimbalzi, 10 assist, una palla recuperata e ben 8 perse col 30% dal campo (3/10) e il 33,3% da dietro l’arco (1/3).

BRADLEY BEAL: 7,5

Prestazione decisamente esaltante, soprattutto dal punto di vista offensivo, per il classe ’93, vera e propria rivelazione della stagione di Washington: la terza scelta assoluta del Draft 2012 mette a referto ben 27 punti, 4 rimbalzi, 3 assist, una palla recuperata e una stoppata con un più che positivo 66,7% dal campo (10/15) e un ottimo 60% da tre (3/5).

MARKIEFF MORRIS: 6,5

L’ex Phoenix Suns offre un ottimo contributo alla causa, facendo registrare 14 punti, 6 rimbalzi, 4 assist e una palla recuperata con ottime percentuali al tiro sia dal campo (62,5% con 5/8) che dalla lunga distanza (66,7% con 2/3) in poco meno di mezzora, ma non basta per evitare una sonora sconfitta ai suoi Wizards.

OTTO PORTER JR.: 6

Impatto piuttosto positivo per il giovane talento di Washington, che mette a referto 12 punti, 2 rimbalzi e una palla recuperata in 25′ d’impiego, tirando efficacemente sia dal campo (57,1% dal campo con 4/7) che, in particolar modo, da dietro l’arco (75% con 3/4).

KELLY OUBRE JR.: 5

Fa registrare 11 punti, 4 rimbalzi, 2 assist e una palla recuperata in poco più di mezzora in uscita dalla panchina, ma la sua è una prestazione macchiata da numerosi errori al tiro, tant’è che chiude con appena il 18,1% dal campo (2/11) e con un pessimo 14,3% dalla lunga distanza (1/7), riscattandosi parzialmente soltanto dalla lunetta (60% con 6/10).

 

HOUSTON ROCKETS

 

CHRIS PAUL: 5

Non gli viene richiesto un gran contributo, anche per non forzare più di tanto dopo aver giocato appena una partita nelle ultime 6 disputate dai suoi Rockets, ragion per cui offre una prestazione molto lontana dalle sue reali capacità, non andando oltre 8 punti, 2 rimbalzi e 6 assist con percentuali piuttosto basse sia dal campo (27,3% con 3/11) che da dietro l’arco (22,2% con 2/9).

JAMES HARDEN: 8,5

Torna ad essere particolarmente ispirato e ad offrire una prova da vero trascinatore, sfiorando la tripla doppia. Il Barba, infatti, mette a referto ben 38 punti, 10 rimbalzi, 9 assist, una palla recuperata e una stoppata, dando un contributo determinante su entrambi i lati del campo e tirando col 66,7% dal campo (12/18) e col 62,5% dalla lunga distanza (5/8).

LUC MBAH A MOUTE: 6,5

Parte in quintetto ed offre una prova tutto sommato positiva, facendo registrare 9 punti, un rimbalzo e un assist, ma soprattutto stabilendo il suo record di carriera per palle recuperate, ben 6. Oltre a ciò, tira con un più che positivo 66,7% dal campo (4/6) e col 33,3% da dietro l’arco (1/3).

GERALD GREEN: 7

Ottimo impatto in uscita dalla panchina per il nativo di Houston, che sta attraversando un ottimo momento di forma e lo dimostra anche nel match interno contro i Wizards, mettendo a referto 16 punti, 2 rimbalzi, 2 assist e 2 palle recuperate col 55,6% dal campo (5/9) e un ottimo 50% da tre (4/8) in appena 23′ sul parquet.

CLINT CAPELA: 7

Resta in campo appena 26′, quanto gli basta per far registrare la doppia doppia numero 40 della sua regular season. Il centro svizzero, tra i candidati al Most Improved Player Award, infatti, mette a referto 21 punti, 10 rimbalzi, una palla recuperata e 2 stoppate, tirando con un ottimo 90% dal campo (9/10) e facendosi valere anche dalla lunetta (50% con 3/6).