Gli Houston Rockets bissano il successo ottenuto in gara-1 contro i Minnesota Timberwolves, sconfiggendo i Lupi di Minneapolis con un netto 102-82 al Toyota Center. Rispetto alla prima partita della serie, risultata abbastanza equilibrata dall’inizio alla fine e conclusasi sul 104-101 in favore dei padroni di casa, dunque, stavolta gli uomini di D’Antoni non hanno problemi ad imporsi su quelli di Thibodeau, nonostante un avvio piuttosto a rilento. Dopo un primo quarto in cui i Timberwolves si portano distanza di sicurezza e chiudono con 5 punti di vantaggio (23-18), i Rockets trovano maggiore efficienza al tiro, in particolar modo da dietro l’arco, e portano a casa la seconda vittoria su due partite casalinghe. Delude e non poco James Harden, apparso in evidente difficoltà al tiro, mentre si riscattano alla grande Chris Paul e Gerald Green, protagonisti di una memorabile prestazione. Tra gli ospiti, invece, si registra un’altra prova a dir poco negativa per Karl-Anthony Towns.

 

MINNESOTA TIMBERWOLVES

 

DERRICK ROSE: 6

Dopo il notevole impatto in gara-1, offre una prestazione tutto sommato positiva anche in gara-2, chiudendo con 9 punti, un rimbalzo e un assist col 44,4% dal campo (4/9) e il 100% da dietro l’arco (1/1) in appena 17′ d’impiego.

JIMMY BUTLER: 6

Prestazione non certo esaltante per la guardia ex Chicago Bulls, che mette a referto 11 punti, 4 rimbalzi e 2 assist tirando con un buon 50% dal campo (3/6) e mandando a bersaglio l’unica tripla tentata. Non brilla, ma in mezzo al campo fa sentire la sua presenza in entrambe le fasi di gioco.

ANDREW WIGGINS: 6

Nonostante una serata non particolarmente memorabile al tiro (42,8% dal campo con 6/14 e 0/3 dalla lunga distanza), il canadese classe ’95 risulta il secondo miglior scorer dei suoi con 13 punti e fa registrare anche 8 rimbalzi, 3 assist, una palla recuperata e una stoppata.

NEMANJA BJELICA: 6,5

Impatto più che positivo per l’MVP dell’Eurolega 2015, che mette a referto 16 punti, 8 rimbalzi, 2 assist e altrettante palle recuperate in uscita dalla panchina, tirando con un più che positivo 55,6% dal campo (5/9) e un buon 50% da dietro l’arco (2/4).

KARL-ANTHONY TOWNS: 4,5

Il possente centro dei Timberwolves non ha ancora ingranato ai playoff: dopo la prestazione da dimenticare in gara-1, infatti, non riesce a riscattarsi in gara-2, risultando in evidente difficoltà su entrambi i lati del campo. Per lui appena 5 punti, 10 rimbalzi, una palla recuperata e una stoppata con un inusuale quanto pessimo 22,2% dal campo (2/9) e il 33,3% da tre (1/3).

 

HOUSTON ROCKETS

 

CHRIS PAUL: 8,5

Prestazione da incorniciare per CP3, che rispetto a gara-1 offre una prova piuttosto convincente, guidando la squadra in punti segnati (27), assist (8) e palle recuperate (3, a pari merito con Harden), tirando con ottime percentuali sia dal campo (55,6% con 10/18) che da dietro l’arco (60% con 3/5).

JAMES HARDEN: 5

Rispetto alla sontuosa prova offerta in gara-1, il Barba risulta inaspettatamente a corto di energie in fase offensiva, chiudendo con appena 12 punti e pessime percentuali al tiro (11,1% dal campo con 2/18 e 10% da tre con 1/10). Si riscatta parzialmente con 7 assist e una buonissima applicazione difensiva, con 3 palle recuperate e altrettante stoppate d’autore per un giocatore spesso e volentieri criticato per la scarsa propensione a difendere.

TREVOR ARIZA: 6,5

Anche il numero 1 dei Rockets era finito nella lista dei peggiori di gara-1, ma riesce a rialzarsi alla grande in gara-2, mettendo a referto ben 15 punti, 5 rimbalzi, un assist e una palla recuperata, seppur con percentuali non esaltanti al tiro ( 35,7% dal campo con 5/14 e il 30% da tre con 3/10).

GERALD GREEN: 8

Ottimo impatto in uscita dalla panchina per Geraldone, un altro che in gara-1 aveva sfigurato. Il nativo di Houston offre una prestazione decisiva ai fini del risultato, facendo registrare una sontuosa doppia doppia da 21 punti, 12 rimbalzi, un assist e una stoppata col 41,2% dal campo (7/17) e il 41,7% da dietro l’arco (5/12).

CLINT CAPELA: 6,5

Sfiora la doppia doppia, mettendo a referto 8 punti, 16 rimbalzi, un assist e una stoppata col 66,7% al tiro (4/6) e dando il solito apporto degno di nota in entrambe le fasi. Il giovane centro svizzero è maturato tantissimo nel corso di questa stagione e mostra evidenti progressi gara dopo gara.