Con la stagione NBA che si è conclusa ancora una volta con i Golden State Warriors vincitori (4-0 ai danni dei malcapitati Cleveland Cavaliers di LeBron James), l’attenzione degli appassionati è ora rivolta all’ormai imminente Draft, uno dei più ricchi di talento degli ultimi anni.

 

Numerosi, infatti, sono i prospetti che appaiono destinati a stupire nella lega, tra cui DeAndre Ayton, Mohamed Bamba, Marvin Bagley, Michael Porter Jr. e Luka Doncic. Quest’ultimo ha vissuto un’annata a dir poco incredibile con la maglia del Real Madrid, aggiudicandosi l’MVP e il Rising Star Trophy dell’Eurolega (vinta dai madrileni) e l’MVP della Liga spagnola, il tutto dopo aver conquistato l’Europeo con la sua Slovenia in Turchia la scorsa estate.

 

19 anni compiuti lo scorso 18 febbraio, Doncic è di fatto uno dei migliori giovani cestisti al mondo, tanto da essere stato a lungo in ballottaggio con Ayton per essere chiamato con la prima scelta assoluta al prossimo Draft (il lungo originario delle Bahamas, reduce da un anno di college in Arizona, dovrebbe comunque spuntarla). 

 

L’attuale talento del Real Madrid, dunque, potrebbe finire ai Sacramento Kings, cui la recente Draft Lottery ha assegnato la seconda scelta assoluta. L’innesto della promettente guardia tiratrice slovena permetterebbe ai californiani di poter avviare il processo per abbandonare la mediocrità e puntare a costruire una squadra destinata, in futuro, a portare a casa risultati significativi.

 

Fino al giorno del Draft, però, nulla è scontato: Doncic, infatti, piace a tantissime squadre, che proveranno in tutti i modi ad imbastire delle trade per convincere i Kings a cedere la loro seconda scelta per prendere il classe ‘99 nativo di Lubiana, tra cui i Los Angeles Clippers, anche perché la franchigia di Sacramento ha l’occasione di affidare la propria squadra ad un talento che sembra in grado di poterne svoltare le ambizioni.

 

Dopo aver chiuso la regular season al decimo posto ad Ovest con 42 vittorie e 40 sconfitte, infatti, i Clippers, in pieno rebuilding dopo le cessioni di Chris Paul e Blake Griffin, avvenute rispettivamente la scorsa estate e prima della trade deadline, potrebbero perdere anche DeAndre Jordan, ragion per cui si guardano intorno alla ricerca di talenti già pronti mentalmente attorno cui costruire il roster del futuro.

 

Doncic sarebbe l’ideale per la squadra californiana, anche e soprattutto in quanto, nonostante la giovane età, ha già accumulato esperienza importante in Europa, tra Real Madrid e Nazionale slovena. Ciò detto, non sarà affatto facile convincere i Sacramento Kings a liberarsi della propria seconda scelta, ma i Clippers potrebbero provarci con una trade comprendente le loro due scelte (la dodicesima e la tredicesima del primo giro) più il cartellino di Tobias Harris.

 

Un’offerta sicuramente importante, anche perché, trattandosi di un Draft in cui il talento abbonda, Sacramento potrebbe pescare ben due giocatori interessanti e rinforzarsi con un lungo giovane e già affermato qual è Harris, reduce dalla sua miglior stagione in carriera tra Detroit Pistons e, appunto, Los Angeles Clippers. Il classe ‘92, insomma, farebbe molto comodo ai Kings, che avranno tante proposte da valutare per una scelta che in tante vorrebbero.