Con la sconfitta per 4-0 al cospetto dei Golden State Warriors che pesa ancora come un macigno, LeBron James si appresta a concludere la sua seconda esperienza ai Cleveland Cavaliers, lasciando l’Ohio dopo ben undici stagioni, di cui quattro consecutive. The King, protagonista assoluto del titolo vinto nel 2016 proprio contro Golden State, ha fatto il massimo per i suoi Cavs ed è pronto ad intraprendere una nuova sfida professionale che possa permettergli di restare competitivo.

 

Tante sono le squadre interessate a James e pronte a fare carte false per prenderlo. Del resto, ogni franchigia vorrebbe avere nel proprio roster un fuoriclasse del suo calibro, capace con la sua sola presenza di trasformare una squadra in una contender. Tra le innumerevoli piste che The King potrebbe percorrere, non è da sottovalutare quella che porta a New Orleans.

 

Reduci da una più che positiva annata, i Pelicans sembrano intenzionati a diventare ancor più solidi e competitivi e per farlo punteranno a rinforzarsi, blindando Anthony Davis e provando a trattenere anche Rajon Rondo e, soprattutto, DeMarcus Cousins. Tra le Twin Towers potrebbe issarsi anche LeBron, che formerebbe un trio a dir poco devastante con i due possenti lunghi di New Orleans.

 

Nonostante non sia affatto un’operazione semplice, anche perché i Pelicans dovranno liberare spazio salariale, sbarazzandosi di alcuni contratti che intasano il salary cap (Solomon Hill, E’Twaun Moore e Alexis Ajinca su tutti, ma anche Jrue Holiday ha un contratto piuttosto oneroso), quindi battere la folta concorrenza: tra le tante, Houston Rockets, Los Angeles Lakers, Philadelphia Sixers, San Antonio Spurs, Miami Heat, Golden State Warriors.

 

Tra tutte le squadre sopracitate si nasconde la prossima destinazione di LBJ, accostato a numerose franchigie nel corso delle recenti settimane. New Orleans, in questo senso, rappresenta un’opzione tutt’altro che da scartare per James, che potrebbe dimostrare di essere competitivo anche ad Ovest in una squadra ambiziosa e destinata ad alzare l’asticella.

 

Per lottare per il titolo e contenderlo alle varie forze di Ovest (i Golden State Warriors campioni in carica e gli Houston Rockets su tutte) e ai Boston Celtics, LeBron potrebbe contare non soltanto sul supporto di Davis e Cousins, che formano la miglior coppia di lunghi della lega, ma anche su un playmaker intelligente ed esperto qual è Rajon Rondo e qualche altro innesto che potrebbe fare al caso della squadra della Louisiana.

 

In questo senso, un indizio è rappresentato dal like messo da Anthony Davis a una foto di LeBron James con indosso la maglia rossa dei New Orleans Pelicans col numero 6, già indossato ai Miami Heat e con Team USA (il 23 è già sulla schiena dello stesso Davis), pubblicata dalla pagina pelicanstalk su Instagram e che ha riscosso complessivamente più di 3000 mi piace.