Dopo mesi di varie speculazioni sul suo futuro, la telenovela Kawhi Leonard si conclude con un epilogo che in pochi avrebbero ritenuto possibile fino a qualche settimana fa: l’MVP delle Finals 2014, infatti, passa ai Toronto Raptors insieme a Danny Green, in cambio di DeMar DeRozan, Jakob Poeltl e una prima scelta al Draft 2019.

 

Dopo aver disputato appena nove partite nella scorsa regular season, Leonard era ormai ai ferri corti con la franchigia neroargento e sembrava intenzionato a tornare nella sua città, con Los Angeles Lakers e Clippers pronte ad imbastire una trade per accaparrarsi il giocatore. Sulle sue tracce c’erano anche Boston Celtics e Philadelphia Sixers, mentre di recente, seppur più defilati, si erano inseriti anche i Portland Trail Blazers.

 

Classe ‘91, The Claw ha ancora un anno di contratto a poco più di 20 milioni di dollari, dopodiché potrà decidere se esercitare la player option da 21,3 milioni per un’ulteriore stagione in Canada (ipotesi particolarmente complicata) oppure testare la free agency e scegliere autonomamente la destinazione preferita per il proprio futuro. 

 

 

Nonostante gli Spurs fossero l’unica squadra in grado di offrire a Leonard un’estensione contrattuale al massimo salariale da 221 milioni di dollari per cinque anni, The Hand ha deciso di porre fine alla propria avventura in Texas dopo sette anni, con un titolo NBA e un MVP delle Finals vinti nel 2014.

 

 

Danny Green, dal canto suo, saluta San Antonio dopo otto anni. Anche la guardia classe ‘91 è tra i protagonisti dell’anello conquistato quattro anni fa ai danni dei Miami Heat di LeBron James, Dwyane Wade e Chris Bosh ed aveva da poco esercitato la player option da 10 milioni di dollari per un’altra stagione in maglia Spurs.

 

Sul fronte neroargento, San Antonio si assicura le prestazioni del quattro volte All-Star DeMar DeRozan, che indosserà la maglia degli Speroni per almeno due stagioni, percependo in totale quasi 54 milioni e mezzo di dollari. Nel caso in cui dovesse decidere di esercitare l’opzione giocatore per il 2020-2021, la guardia classe ‘89 guadagnerà ulteriori 27,3 milioni, per un totale di poco più di 83 milioni di dollari.

 

Il nativo di Compton, però, non è affatto contento del trattamento riservatogli dai Toronto Raptors, squadra di cui è attualmente il miglior realizzatore di sempre con 13.296 punti segnati in nove stagioni. Dopo aver rimosso tutte le foto dal proprio profilo Instagram, infatti, DeRozan ha espresso il proprio pensiero pubblicando il seguente messaggio: “Prima ti dicono una cosa e poi ne fanno un’altra. Non riesco più a fidarmi di nessuno, in questo gioco non c’è più lealtà. In un attimo ti vendono per nulla o poco più. Presto capirete”.