Dopo aver già rinnovato i contratti di Chris Paul e Gerald Green e in attesa che l’arrivo di Carmelo Anthony diventi ufficiale, gli Houston Rockets mettono a segno un altro importante colpo in entrata, vale a dire il rinnovo contrattuale di Clint Capela, che ha firmato un accordo quinquennale da 90 milioni di dollari.

 

 

La trattativa tra il centro svizzero e il front office della franchigia texana è stata tutt’altro che semplice e repentina, ma alla fine le cose sono andate come previsto (un addio di Capela, del resto, sembrava quasi impossibile, in virtù soprattutto del fatto che ormai tutte le contender non avevano bisogno di lunghi del suo calibro). 

 

Il classe ‘94 chiedeva un quadriennale da 100 milioni di dollari, i Rockets provarono inizialmente a convincerlo con un accordo di quattro anni da 60 milioni, quindi un quinquennale da 85 milioni, per poi trovare, dopo numerose settimane di trattative e speculazioni, un’intesa con la venticinquesima scelta del Draft 2014, divenuto restricted free agent al termine della scorsa stagione.

 

24 anni compiuti lo scorso 18 maggio, il nativo di Ginevra ha messo a referto 13.9 punti, 10.8 rimbalzi, 0.9 assist, 0.8 palle recuperate e 1.9 palle recuperate col 65,2% al tiro (miglior percentuale della lega) in 74 presenze in regular season e 12.7 punti, 11.6 rimbalzi, 1.3 assist, 0.8 palle recuperate e 2.1 stoppate col 66% dal campo in 17 apparizioni ai playoff.

 

Lo scorso anno, Capela ha vissuto la miglior stagione della sua carriera, recitando un ruolo di primo piano nella straordinaria cavalcata degli Houston Rockets tra stagione regolare (primo posto ad Ovest con 65 vittorie e 17 sconfitte, miglior record della loro storia) e playoff (eliminazione nelle Finali di Conference con i futuri campioni dei Golden State Warriors). Con lui sul parquet insieme ad Harden e Paul, inoltre, i Razzi hanno perso appena 2 partite su 45 in regular season. 

 

 

Houston, dunque, si tiene stretto un altro componente fondamentale del nucleo che lo scorso anno ha sfiorato quelle Finals che ai Rockets mancano ormai da più di vent’anni. Accostato fortemente ai Los Angeles Lakers ad inizio free agency e considerato ormai in rotta con la franchigia del Texas, Capela rinnova per cinque anni ed è pronto a dare ancora una volta il proprio contributo nella caccia al titolo dei suoi.