Dopo essere entrato in NBA tra grandissime aspettative e un impatto degno di una superstar affermata a livello mediatico, Lonzo Ball ha in parte deluso le aspettative degli addetti ai lavori e non solo, non riuscendo a trovare la giusta continuità, al contrario di tanti altri rookie protagonisti di un’annata da incorniciare (Simmons, Tatum e Mitchell tra i tanti). 

 

Selezionato con la seconda scelta assoluta dai Los Angeles Lakers, per la gioia di papà LaVar, il prodotto di UCLA ha faticato più del previsto ad adattarsi ai ritmi della NBA, ben diversi da quelli del college, chiudendo la sua prima stagione tra i professionisti con medie di 10.2 punti, 6.9 rimbalzi, 7.2 assist, 1.7 palle recuperate e 0.8 stoppate in 52 presenze in regular season. 

 

Alla luce delle sopracitate difficoltà vissute nella sua stagione da rookie, il playmaker classe ‘97 non ha preso parte alla corsa per il premio di Rookie of the Year, vinto poi da Ben Simmons dei Philadelphia Sixers ai danni di Donovan Mitchell degli Utah Jazz, con Jayson Tatum dei Boston Celtics piazzatosi sul gradino più basso del podio. 

 

Nonostante le tante critiche ricevute da Lonzo Ball, accusato da molti di essere stato scelto erroneamente con la seconda pick dai Lakers e di essere un giocatore piuttosto sopravvalutato, c’è chi la pensa in maniera decisamente diversa: tra i tanti, Michael Beasley, suo nuovo compagno di squadra.

 

L’ex, tra le tante, di Houston Rockets, Miami Heat e Milwaukee Bucks, reduce da un’annata positiva a livello individuale con la maglia dei New York Knicks, si è recentemente accordato per un anno con la franchigia gialloviola ed ha detto la sua sulle critiche rivolte a Lonzo Ball dai detrattori della point guard dei Lakers.

 

Il lungo classe ‘89, in questo senso, ha un’idea totalmente opposta a chi non apprezza Lonzo Ball: “Due anni fa, Malcolm Brogdon ha vinto il Rookie of the Year con medie di 10 punti e 3 rimbalzi a partita. Lonzo ha fatto registrare 11 punti, 7 rimbalzi e 7 assist ed è considerato un bust? Io sono un fan di Lonzo”, ha dichiarato l’ultimo acquisto dei Lakers in ordine cronologico.