Nonostante abbia compiuto 33 anni lo scorso 30 dicembre, LeBron James continua ad essere indubbiamente il miglior giocatore della lega e, soprattutto, a mostrare una continuità di rendimento piuttosto unica per un giocatore della sua età, che ormai da quindici anni non si risparmia praticamente mai e lavora ossessivamente al fine di migliorare sia fisicamente che tecnicamente.

 

Selezionato con la prima scelta assoluta al Draft 2003 dai Cleveland Cavaliers, The Chosen One ha reso in breve tempo i suoi una squadra da titolo, portandoli alle Finals nel 2007 ed arrendendosi soltanto al cospetto dei formidabili San Antonio Spurs guidati da Tim Duncan, Manu Ginobili e Tony Parker in campo e da coach Gregg Popovich in panchina (4-0).

 

 

 

Chiunque, dopo una carriera del calibro della sua, si accontenterebbe di quanto fatto o comunque cercherebbe di risparmiarsi per godersi al meglio gli ultimi anni di attività, ma James non intende farlo, o meglio, non ne ha bisogno. In campo, infatti, il nativo di Akron continua a dominare e ad essere incontrastabilmente il numero uno nonostante il trascorrere degli anni.

 

“L’apice del mio gioco non è affatto vicino al culmine. Mi sento pienamente in grado di continuare a questi livelli per tanti anni ancora”, ha dichiarato in merito LeBron James, che il prossimo 30 dicembre compirà 34 anni e che ha da poco accettato una nuova, l’ennesima, sfida nella sua gloriosa carriera, trasferendosi per la prima volta ad Ovest, ai Los Angeles Lakers.