I Los Angeles Lakers hanno recitato un ruolo di primissimo piano in free agency, assicurandosi la firma del giocatore più ambito della lega, LeBron James. In attesa dell’inizio della regular season 2018-2019, dunque, in molti puntano su una stagione da incorniciare per la franchigia losangelina, anche se non sarà affatto semplice spodestare i Golden State Warriors campioni in carica e competere con le altre contenders, Houston Rockets in testa, come del resto ha sottolineato lo stesso LeBron.

Oltre a LeBron James, sono tanti i volti nuovi approdati in California la scorsa estate, tra cui gli esperti Michael Beasley, JaVale McGee, Lance Stephenson e Rajon Rondo. Quest’ultimo, in particolar modo, sarà uno dei giocatori chiave della squadra guidata da coach Luke Walton, tanto che partirà in quintetto ed avrà il compito di far maturare il giovane talento Lonzo Ball, pescato con la seconda scelta assoluta al Draft 2017 e reduce da un’annata tutto sommato positiva.

Il prodotto di UCLA, infatti, è ancora troppo incostante e non rappresenta certo una garanzia, ma è molto giovane ed avrà sicuramente modo di affermarsi nella lega, soprattutto con uno come Rondo al suo fianco. “Rondo potrà aiutare Lonzo a salire di livello. In questa offseason avevo un obiettivo principale, ossia trovare qualcuno che potesse fare da mentore per Lonzo ed abbiamo scelto l’uomo giusto”, ha dichiarato Magic Johnson in merito all’arrivo dell’ex playmaker dei New Orleans Pelicans.

32 anni compiuti lo scorso 22 febbraio, il nativo di Louisville è l’unico tra i suoi compagni, assieme a LeBron James e JaVale McGee, ad avere almeno un titolo in bacheca e nella scorsa stagione è rinato a New Orleans, risultando il fulcro del gioco di una squadra capace di tornare ai playoff e di arrivare fino alle semifinali di Conference, anche e soprattutto grazie alle prestazioni efficienti di Rondo, perfetto per esaltare le qualità della coppia di lunghi Cousins-Davis e della guardia Holiday. Riuscirà a ripetersi in quel di Los Angeles?