Avvio a dir poco sottotono in regular season per gli Houston Rockets, che debuttano di fronte al proprio pubblico con una netta sconfitta senza attenuanti per 131-112 contro i New Orleans Pelicans. Al Toyota Center, i Razzi non riescono mai a prendere in mano le redini della gara e a passare in vantaggio, facendosi schiacciare dagli ospiti.

 

Per i padroni di casa si salvano davvero in pochi, tra cui P.J. Tucker (migliore dei suoi), Gordon, Chris Paul e Harden, mentre deludono Gerald Green, Carmelo Anthony e, soprattutto, Capela. Tra le fila dei Pelicans, invece, benissimo tutti o quasi, in particolar modo Davis, Mirotic e Randle.

 

NEW ORLEANS PELICANS

 

ELFRID PAYTON: 6,5

Ha il difficile compito di rimpiazzare Rondo, non proprio l’ultimo arrivato: ci riesce adeguatamente con una tripla doppia “alla Rondo”, la decima della sua carriera. Per lui 10 punti, 10 rimbalzi, 10 assist e una palla recuperata col 38,5% dal campo (5/13).

E’TWAUN MOORE: 7

Apporto piuttosto significativo alla causa dei Pelicans, in particolar modo in termini di produzione offensiva: ben 21 punti, 3 rimbalzi, 2 assist e una palla recuperata con un ottimo 66,7% al tiro (8/12) e il 33,3% da dietro l’arco (1/3).

NIKOLA MIROTIC: 8,5

Una serata che ricorderà a lungo: l’ex Bulls domina in lungo e in largo, mettendo a referto una sontuosa doppia doppia da 30 punti, 10 rimbalzi (di cui ben 7 offensivi, la metà di quelli di squadra) e 3 assist con ottime percentuali sia dal campo (55% con 11/20) che, soprattutto, dalla lunga distanza (75% con 6/8).

JULIUS RANDLE: 7,5

Ottimo impatto in uscita dalla panchina per l’ex Lakers, che fa registrare la bellezza di 25 punti, 8 rimbalzi e 3 assist in appena 23’, dando un apporto di grande dinamismo e personalità e tirando col 60% dal campo (9/15) e col 50% da dietro l’arco (2/4). 

ANTHONY DAVIS: 8,5

Da molti indicato come il possibile favorito per la vittoria finale dell’MVP, The Brow impiega poco a dare ragione a chi punta su di lui, offrendo una prestazione da incorniciare, impreziosita da una gran doppia doppia da ben 32 punti, 16 rimbalzi, 8 assist, 3 palle recuperate e altrettante stoppate col 61,9% al tiro (13/21).

 

HOUSTON ROCKETS

 

CHRIS PAUL: 6

Prestazione tutto sommato sufficiente per CP3, che pur senza strafare riesce a dare un contributo degno di nota ai suoi, facendo registrare 19 punti, 5 rimbalzi, 6 assist e 2 palle recuperate col 50% al tiro (6/12) e il 42,9% dalla lunga distanza (3/7).

JAMES HARDEN: 6,5

Discorso simile per l’MVP, che sfiora la tripla doppia (18 punti, 9 rimbalzi, 10 assist, 3 palle recuperate e una stoppata) e tira col 40% dal campo (6/15) e col 37,5% da dietro l’arco (3/8), non riuscendo però ad offrire una delle sue prestazioni devastanti. 

ERIC GORDON: 6,5

Uno dei migliori dei suoi, nonostante la serata storta da tre. Tira infatti con appena il 22,9% da oltre l’arco (2/9), ma si riscatta ampiamente mettendo a referto 21 punti, 3 rimbalzi e un assist col 50% dal campo (7/14) in uscita dalla panchina. 

CARMELO ANTHONY: 5

Esce per la prima volta in carriera dalla panchina e parte abbastanza bene, per poi perdersi progressivamente, fino a chiudere la sua serata con appena 9 punti, 4 rimbalzi e una stoppata con scarse percentuali al tiro sia dal campo (30% con 3/10) che da dietro l’arco (20% con 1/5).

P.J. TUCKER: 7,5

Il migliore in campo tra le fila dei Rockets, uno dei pochi a giocare al massimo delle proprie possibilità. Il lungo classe ‘85 fa registrare ben 19 punti, 2 rimbalzi, un assist, una palla recuperata e una stoppata, garantendo il consueto mix di grinta e triple, tirando inoltre col 54,5% dal campo (6/11) e il 57,1% da tre (4/7).