Due giorni fa, i Golden State Warriors hanno asfaltato i Washington Wizards alla Oracle Arena, chiudendo il primo tempo con ben 80 punti segnati ed imponendosi in casa contro i Maghi per 144-122 e tirando col 57,6% dal campo (53/92) e col 45,4% da dietro l’arco (15/33). I campioni in carica sono attualmente a quota tre vittorie e una sconfitta in quattro partite.

 

Ben dodici delle quindici triple mandate a bersaglio dai Warriors contro Washington sono state segnate da Stephen Curry e Kevin Durant, autori rispettivamente di 51 punti, 4 rimbalzi, 3 assist e una stoppata col 62,5% al tiro (15/24) e il 68,8% dalla lunga distanza (11/16) e di 30 punti, 8 rimbalzi, 7 assist, una palla recuperata e una stoppata col 72,2% dal campo (13/18) e il 33,3% da tre (1/3).

 

In merito alla gran serata di Curry e KD da dietro l’arco, con i due MVP che hanno fatto registrare insieme il 63,1% da tre (12/19) per 36 punti totali, il coach dei Washington Wizards Scott Brooks ha ironizzato sul fatto che la performance dei due fosse degna della gara del tiro da tre all’All-Star Game: “Mancavano soltanto i palloni colorati di rosso, bianco e blu per farlo sembrare a tutti gli effetti il Three-Point Contest.”