Tra le tante squadre che guardano con acceso interesse alla prossima free agency, spiccano i New York Knicks, da anni ormai relegati ai margini della Eastern Conference e desiderosi di tornare a competere ad alti livelli il più presto possibile, anche e soprattutto dopo aver guardato i playoff in tv nelle ultime cinque stagioni consecutive.

 

Il grave infortunio occorso a Kristaps Porzingis, in questo senso, ha pregiudicato e non poco i piani della franchigia newyorkese, che ha ben poco da chiedere a questa stagione, ma al contempo ha già la testa all’estate prossima. L’arrivo in panchina di coach David Fizdale pone le basi per l’inizio di una nuova era in quel di NY, per la cui inaugurazione serviranno però anche i giocatori adatti.

 

In questo senso, la prossima free agency sarà una delle più intriganti e sorprendenti degli ultimi anni, anche perché avrà tra i suoi protagonisti campioni del calibro di Kevin Durant, Kyrie Irving, Jimmy Butler, Klay Thompson, Kawhi Leonard e DeMarcus Cousins, molti dei quali accostati insistentemente proprio ai Knicks.

 

La franchigia della Grande Mela, del resto, disporrà dello spazio salariale necessario per mettere sotto contratto due All-Star di gran livello ed affiancarli al giovane e talentuoso Kristaps Porzingis: potrebbe trattarsi, ad esempio, di Kyrie Irving, che in molti danno intenzionato a trasferirsi a New York dopo la scadenza del contratto con i Boston Celtics, e Kevin Durant.

 

Quest’ultimo, dopo aver vinto due titoli ed altrettanti MVP delle Finals in due stagioni con i Golden State Warriors, oltre a un MVP della regular season con gli Oklahoma City Thunder, potrebbe essere tentato dalla sfida di riportare in alto una squadra a caccia di riscatto, peraltro in una delle migliori città al mondo.

 

Proprio il big market di New York è la chiave che potrebbe permettere ai Knicks di battere la concorrenza e assicurarsi fuoriclasse capaci di riportare la franchigia a competere per grandi traguardi: in città, più precisamente nei pressi del Madison Square Garden, è già spuntato un tabellone recante la scritta “Can you make NY sports great again?” con tanto di tag @easymoneysniper (nome adottato da Durant sui social) e hashtag #KDNY2019.

 

Il sogno dei tifosi dei New York Knicks è destinato a diventare realtà? Troppo presto per stabilirlo. Quel che è certo è che un eventuale approdo di KD nella Grande Mela farebbe letteralmente impazzire i numerosissimi appassionati di basket della città.