Tyson Chandler è uno dei principali protagonisti dell’ottimo andamento dei Los Angeles Lakers, che con lui sul parquet hanno attualmente un record di ben quattro vittorie e zero sconfitte. Insomma, l’esperto centro si è rivelato un acquisto più che azzeccato.

 

Approdato in gialloviola dopo aver raggiunto l’accordo per il buyout con i Phoenix Suns dopo due anni e mezzo in Arizona, il classe ‘82, infatti, rappresenta un’alternativa affidabile al centro titolare JaVale McGee, consentendo a quest’ultimo di dosare le energie.

 

Il lungo californiano, che ha già vinto un titolo NBA in carriera tra le fila dei Dallas Mavericks di Dirk Nowitzki, Jason Kidd e Jason Terry, è stato liberato in gran fretta dai Suns per far sì che firmasse con i Lakers: il general manager di Phoenix, infatti, è James Jones, ex compagno di squadra di LeBron a Cleveland e Miami.

 

Chandler, però, era nel mirino anche di altre franchigie, tra cui i campioni in carica dei Golden State Warriors, desiderosi di assicurarsi un giocatore della sua esperienza per colmare l’assenza di DeMarcus Cousins e al contempo dare modo a Damian Jones di alternarsi con un giocatore decisamente più preparato.

 

“Non avrei mai firmato con i Golden State Warriors, ho scelto immediatamente i Lakers. Non mi vedevo con altre maglie addosso”, ha commentato in merito lo stesso Chandler, vincitore del Defensive Player of the Year e capace di disputare anche un All-Star Game nel corso della sua carriera.