Dopo un inizio di regular season decisamente negativo, con ben cinque sconfitte nelle prime sei gare stagionali, gli Houston Rockets hanno risalito la china, vincendo sei delle otto gare successive e tornando al 50% di vittorie (7-7). La schiacciante vittoria contro i campioni in carica dei Golden State Warriors per 107-86 mette in evidenza il fatto che i Razzi stiano gradualmente tornando sui loro livelli abituali.

 

Nelle ultime sette gare giocate, infatti, la squadra guidata da coach Mike D’Antoni ha concesso appena 94,8 punti a partita ai propri avversari, passando dai 117,8 incassati nelle prime sei partite stagionali (1-5) ai 105,8 attuali, tornando dunque ad avere una delle migliori difese della lega. Anche l’attacco, apparso piuttosto in difficoltà nelle prime partite, sta tornando a carburare.

 

James Harden, in questo senso, è il principale punto di riferimento del reparto offensivo, con 27.3 punti a partita, ma il Barba si sta facendo valere anche nella metà campo difensiva, avendo fatto registrare sin qui ben 2.3 palle recuperate per partita, risultando terzo alle spalle di Paul George (2.5) e del suo compagno di squadra Chris Paul (2.6).

 

“Quando hai un buon atteggiamento in fase difensiva e riesci a giocare in maniera estremamente combattiva, tende a migliorare inevitabilmente anche l’efficienza in fase offensiva.”, ha dichiarato l’MVP della scorsa regular season in merito ai notevoli progressi fatti registrare dai suoi Houston Rockets nelle ultime gare disputate.