Quinta vittoria di fila per gli Houston Rockets, che al Toyota Center si impongono per 126-124 contro i Detroit Pistons, in un match combattuto e divertente dall’inizio alla fine. A trascinare i Razzi alla vittoria è il solito James Harden, che sorpassa Rudy Tomjanovich e diventa il terzo miglior marcatore nella storia degli Houston Rockets (13.441 punti).

 

Non sono da meno Clint Capela, che migliora partita dopo partita e pare aver ormai raggiunto la definitiva consacrazione nella lega, e Chris Paul, mentre agli ospiti non basta la coppia Andre Drummond e Blake Griffin, con quest’ultimo che nel finale riapre la gara ma non riesce a portare i suoi alla vittoria.

 

DETROIT PISTONS

 

ISH SMITH: 6,5

Pur non eccellendo, riesce a far meglio della point guard titolare Reggie Jackson, mettendo a referto 11 punti, 2 rimbalzi e 4 assist in 29’ partendo dalla second unit e tirando con un buon 42% dal campo (5/12), ma con appena il 25% da tre (1/4).

LANGSTON GALLOWAY: 6,5

Apporto a dir poco degno di nota in uscita dalla panchina per lui, che ha un ottimo impatto sul match, facendo registrare 13 punti, 2 rimbalzi e un assist i 25’ con un buon 67% dal campo (4/6) e un ottimo 80% da dietro l’arco (4/5).

STANLEY JOHNSON: 6

Anche il suo contributo in uscita dalla panchina è decisamente positivo ed utile alla causa, con 10 punti, 2 rimbalzi, un assist e 2 palle recuperate in appena 25’ col 43% al tiro (3/7), ma appena il 20% dalla lunga distanza (1/5).

BLAKE GRIFFIN: 7,5

Prova d’autore per l’ex Los Angeles Clippers, autentico trascinatore dei suoi Pistons e protagonista di un eroico finale di gara, in cui prova in tutti i modi a ribaltare lo svantaggio: per lui ben 37 punti, 11 rimbalzi e 4 assist col 43% dal campo (9/21) e un più che positivo 67% da dietro l’arco (6/9).

ANDRE DRUMMOND: 6,5

Il leader della classifica dei rimbalzi catturati per partita offre una prestazione tutto sommato più che positiva, con una bella doppia doppia da 20 punti, 11 rimbalzi, un assist e una stoppata col 67% al tiro (8/12) e un ottimo 50% da tre (1/2), ma non riesce a vincere il duello con Capela.

 

HOUSTON ROCKETS

 

CHRIS PAUL: 7

CP3 dà il solito contributo degno di nota per portare i suoi al successo, con 20 punti, 2 rimbalzi, 7 assist e una palla recuperata con un più che positivo 50% dal campo (8/16), ma non riesce a incidere dalla lunga distanza (17% con 1/6 da tre).

JAMES HARDEN: 8

Serata indimenticabile per il Barba, che diventa il terzo miglior marcatore della storia dei Rockets nella sua partita numero 700 in NBA: per lui la bellezza di 43 punti, 7 rimbalzi, 9 assist e 4 palle recuperate col 50% al tiro (10/20), il 44% da dietro l’arco (4/9) e il 100% dalla lunetta (19/19).

JAMES ENNIS: 7

Altra prestazione di grande solidità ed efficienza sia in attacco che in difesa per l’ex della serata, che fa registrare 14 punti, 2 rimbalzi, una palla recuperata e una stoppata col 60% dal campo (3/5, tutti dalla lunga distanza). 

ERIC GORDON: 5,5

La sua prova, tutto sommato, non è particolarmente negativa, anche perché il suo ridotto numero di punti (appena 7) è dovuto al fatto che si prenda soltanto 6 tiri, realizzandone 2 (1/4 da dietro l’arco), facendo registrare anche 2 rimbalzi e altrettanti assist. Di certo, però, da lui ci si aspetta di più.

CLINT CAPELA: 7,5

Devastante prestazione per il centro svizzero, autore di una sontuosa doppia doppia da ben 27 punti, 15 rimbalzi e 4 stoppate con un a dir poco positivo 86% al tiro (12/14) e un ottimo 75% dalla lunetta (3/4). Big Fella conferma di essere ormai una garanzia a tutti gli effetti su entrambi i lati del campo.