Seconda sconfitta consecutiva per gli Houston Rockets, seconda vittoria di fila per i Cleveland Cavaliers: in entrambi i casi, si tratta di un risultato piuttosto inatteso. Il 117-108 con cui i Cavs si impongono alla Quicken Loans Arena fa seguito al successo per 121-112 in casa dei Philadelphia Sixers, mentre i Razzi erano reduci dal ko per 116-111 in casa dei Detroit Pistons.
Cleveland domina a rimbalzo (49 rimbalzi catturati, di cui ben 20 offensivi) e chiude con ben 22 punti da palle perse, tirando col 48% dal campo (44/90) e il 31% da dietro l’arco (7/22). Houston tira meglio (50% dal campo con 37/74 e 38% da tre con 15/39), ma fa registrare 16 palle perse e appena 7 rimbalzi offensivi.
Collin Sexton, Tristan Thompson e Jordan Clarkson (65 punti in tre) risultano i migliori tra le fila dei padroni di casa, mentre agli ospiti non bastano gli 80 punti combinati di James Harden, Eric Gordon e Clint Capela per tornare a casa con una vittoria.
HOUSTON ROCKETS
JAMES HARDEN: 7,5
Prova da incorniciare per il Barba, che prova in tutti i modi a tenere in corsa i suoi fino alla fine, chiudendo a quota 40 punti, 4 rimbalzi, 13 assist e una palla recuperata con ottime percentuali sia dal campo (47% con 14/30) che da tre (42% con 5/12).
ERIC GORDON: 7
Parte in quintetto in sostituzione di Chris Paul ed offre finalmente una prestazione più che positiva, facendo registrare 28 punti, 2 rimbalzi e ben 3 palle recuperate col 50% al tiro (8/16) e il 54,5% da dietro l’arco (5/11).
P.J. TUCKER: 5,5
Di solito è uno di quelli che si salva sempre dai giudizi negativi, non stavolta: per lui 7 punti e 8 rimbalzi col 43% dal campo (3/7) e appena il 25% dalla lunga distanza (1/4). Poco convinto in difesa rispetto a ciò che è abituato a fare.
GARY CLARK JR.: 6
Pur restando in campo appena 21’, il rookie classe ‘94 è uno dei pochi a salvarsi tra le fila della second unit dei Rockets: per lui 5 punti, 2 rimbalzi e un assist col 50% al tiro (2/4) e il 33% da tre (1/3).
CLINT CAPELA: 6,5
Prestazione tutto sommato positiva per il centro svizzero, che chiude ancora una volta in doppia doppia, facendo registrare 12 punti, 10 rimbalzi, 3 assist e 4 stoppate col 100% al tiro (4/4), risultando però poco coinvolto e meno determinante rispetto al solito.
CLEVELAND CAVALIERS
COLLIN SEXTON: 7,5
Prova d’autore per il prodotto di Alabama classe ‘99: per lui, infatti, 29 punti, 4 rimbalzi e 2 assist con un ottimo 67% al tiro (14/21) e il 33% da dietro l’arco (1/3). In quintetto sembra aver trovato la sua dimensione.
JORDAN CLARKSON: 7
Ottimo impatto in uscita dalla panchina per l’ex Los Angeles Lakers, autore di 20 punti, 5 rimbalzi, 4 assist e una palla recuperata col 50% dal campo (8/16) in 27’.
KYLE KORVER: 6,5
Nonostante gli anni passino, resta una certezza da dietro l’arco: per lui 12 punti, 5 rimbalzi e una palla recuperata col 100% da tre (3/3) in appena 18’ in uscita dalla panchina.
DAVID NWABA: 6
Prestazione positiva per l’abnegazione e lo spirito di sacrificio che mette in difesa, anche su un osso duro qual è James Harden, e per i 12 punti segnati con 4 rimbalzi, 2 palle recuperate e una stoppata. L’ex Bulls, però, tira con appena il 31% (5/16).
TRISTAN THOMPSON: 7
Dimostra ancora una volta coi fatti di essere uno dei migliori rimbalzisti offensivi della lega, mettendo a referto una doppia doppia da ben 16 punti, 20 rimbalzi (9 offensivi), 2 assist e 4 palle recuperate col 50% al tiro (6/12).