Dopo aver prelevato lo sloveno Luka Doncic – quinta scelta al primo giro – allo scorso Draft, cedendo in cambio la terza scelta assoluta Trae Young agli Atlanta Hawks, i Dallas Mavericks hanno aggiunto un altro giovane talento a una squadra che attualmente sembra avere tutte le carte in regola per puntare ad un piazzamento ai playoff o comunque a non essere relegata in fondo alla Western Conference.

 

Oltre a Dennis Smith jr. e allo stesso Doncic, infatti, i Mavs possono contare su giocatori di grande esperienza e affidabilità, quali ad esempio DeAndre Jordan e Harrison Barnes. In tale lista figura anche Dirk Nowitzki, anche se inevitabilmente il tedesco non è più quello di un tempo a causa dell’età che avanza.

 

A quasi 41 anni, infatti, l’MVP 2007 e campione NBA e MVP delle Finals nel 2011 potrebbe essere giunto ormai al termine della sua gloriosa carriera. A raccoglierne il testimone sarebbe proprio Doncic, simile per numerosi aspetti, non soltanto tecnici, al numero 40 di Dallas, approdato in NBA nel 1998 e capace di affermarsi in breve come uno dei migliori europei di sempre nella lega più competitiva e spettacolare al mondo.

 

Proprio quest’ultimo ha recentemente voluto elogiare il classe ‘99 ex Real Madrid, reduce da una super prestazione da 20 punti, 6 rimbalzi, 2 assist e una palla recuperata nel netto successo per 128-108 nel derby texano contro gli Houston Rockets e capace di viaggiare a medie di 19.1 punti, 6.5 rimbalzi, 4.2 assist e una palla recuperata col 46% al tiro e il 40% da tre.

 

“Per come gioca e per il suo atteggiamento in campo e fuori, sembra un veterano che gioca da almeno dieci anni e non un rookie.”, ha dichiarato Dirk Nowitzki in merito al suo compagno di squadra Luka Doncic, tra i principali candidati al premio di Rookie of the Year.