Messo sotto contratto la scorsa estate dai Phoenix Suns con un annuale da 15 milioni di dollari, Trevor Ariza potrebbe lasciare l’Arizona prima del previsto. Il classe ‘85, infatti, sarebbe uno dei principali indiziati a cambiare casacca prima della prossima trade deadline, anche e soprattutto in virtù della scarsa competitività dei Suns, attualmente ultimi a Ovest (4-20).

 

Già campione NBA coi Los Angeles Lakers nel 2009 e reduce da quattro stagioni consecutive con la maglia degli Houston Rockets, l’ala nativa di Miami potrebbe fare al caso di numerose contender, tra cui proprio i Razzi, che non sembrano essere riusciti a sostituirlo al meglio.

 

Nonostante l’ex Detroit Pistons James Ennis stia facendo bene nel quintetto titolare di Houston, infatti, i Rockets potrebbero aver bisogno di un 3-and-D del calibro di Ariza, che tra l’altro conosce già alla perfezione gli schemi di coach Mike D’Antoni, avendo giocato alla sua corte nelle scorse due stagioni.

 

Dopo aver fatto registrare medie di 11.7 punti, 4.4 rimbalzi, 1.6 assist e 1.5 palle recuperate col 41% al tiro e il 37% da dietro l’arco e aver sfiorato la vittoria nelle Finali di Conference contro i Golden State Warriors (4-3 per i campioni in carica), il 33enne ha salutato i Rockets per accasarsi ai Suns, insieme al suo compagno di squadra in Texas Ryan Anderson.

 

Dopo pochi mesi, però, per lui potrebbe essere arrivato il momento di fare nuovamente le valigie: sulle sue tracce ci sarebbero anche i Philadelphia Sixers, alla ricerca di un affidabile difensore e tiratore dopo la partenza di Robert Covington, ceduto insieme a Dario Saric ai Minnesota Timberwolves in cambio di Jimmy Butler.

 

In 22 presenze sin qui con la canotta di Phoenix, Ariza ha messo a referto medie di 10 punti, 5.5 rimbalzi, 3.3 assist e 1.4 palle recuperate col 37% dal campo e il 36% dalla lunga distanza. I Suns sarebbero intenzionati a cederlo per ricevere qualcosa in cambio tra giocatori e scelte, dunque sarebbe da escludere l’ipotesi buyout.