Nella gara di regular season disputata alla O2 Arena, in occasione del London Game, i Washington Wizards si impongono allo scadere per 101-100 sui New York Knicks, grazie a un canestro di Thomas Bryant con interferenza di Allonzo Trier, che aveva stoppato la conclusione dell’ex Lakers.

Dopo un inizio equilibrato, con entrambe le squadre che si tengono testa l’un l’altra, i Knicks prendono in mano le redini dell’incontro dopo il parziale di 13-13, infilandone uno di 17-7 e chiudendo il primo quarto in vantaggio di dieci lunghezze (30-20). Nel secondo quarto le cose non sembrano destinate a cambiare, con New York che riesce a portarsi addirittura sul +19.

Privi di John Wall e Markieff Morris, i Wizards si aggrappano a Bradley Beal, ma quest’ultimo parte malissimo, infilando appena uno dei primi sette tiri tentati. A fare la differenza nel secondo quarto è anche Tomas Satoransky, che si sta rivelando più che prezioso per i suoi in quintetto in seguito all’infortunio di Wall.

Grazie anche all’apporto del playmaker ceco, infatti, Washington riduce lo svantaggio a dieci punti alla pausa lunga (63-53) e torna in partita. Fondamentale anche il contributo di Otto Porter, che insieme a Beal suona la carica nella ripresa, portando i Wizards avanti nel punteggio. Nel finale, però, i Knicks sembrano avere più energie e si riportano in vantaggio a poco più di un minuto dal termine, grazie a un canestro di Mudiay da dietro l’arco (98-97).

Il canestro di Vonleh in post basso che vale il 100-99 per New York sembra chiudere definitivamente l’incontro e dare la vittoria agli uomini di coach Fizdale, ma Washington non si arrende e approfitta di un’infrazione dei 24 secondi da parte dei Knicks per giocarsi l’ultimo possesso. Beal rinuncia al tiro dalla distanza e premia l’inserimento di Thomas Bryant, Allonzo Trier stoppa il suo layup ma in ritardo.

Dopo qualche minuto di trepidante suspense, presa visione dell’istant replay, gli arbitri confermano la valutazione iniziale (interferenza a canestro), che sorride a Washington. Con 0.4” rimasti sul cronometro, Mudiay cerca di colpire col tiro della disperazione, ma la palla non arriva nemmeno al ferro e i Washington Wizards possono festeggiare la loro sesta vittoria nelle ultime nove gare, mentre i New York Knicks incassano il quinto ko di fila.

I migliori delle due squadre sono Beal e Mudiay, autori rispettivamente di 26 punti, 9 rimbalzi, 4 assist e 2 palle recuperate, seppur con appena il 34.5% al tiro (10/29) e il 22% da tre (2/9), e di 25 punti, 7 rimbalzi e 2 assist col 61% dal campo (11/18) e il 33% dalla lunga distanza (1/3).

Tra le file dei Knicks, nonostante la sconfitta, si segnalano anche Vonleh (doppia doppia da 13 punti e 10 rimbalzi), Trier e Dotson (13 punti a testa in poco più di 20′ in uscita dalla panchina), mentre deludono il rookie Knox, autore di appena 5 punti, 4 rimbalzi e un assist con il 18% al tiro (2/11, di cui 0/6 da tre) e Hardaway (8 punti, 2 rimbalzi e un assist con 2/7 dal campo).

Non solo Beal, invece, per i ragazzi di coach Scott Brooks, trascinati anche dalla doppia doppia da 20 punti e 11 rimbalzi di Otto Porter in uscita dalla panchina, dai 14 punti con 5 assist e 2 recuperi di Satoransky e dai 12 punti con 7 rimbalzi e altrettanti assist di Ariza.