In questa serie di cinque articoli andremo ad analizzare il miglior prospetto per ogni posizione del prossimo NBA draft. Oggi è il turno dell’Ala Grande e quindi parleremo di Marvin Bagley III.

Bagley è un Freshman per Duke University, in queesta stagione sta viaggiando a 22.5 punti, 11.5 rimbalzi e 1 stoppata di media a partita. Il nativo di Phoenix è uno dei primi tre prospetti dell’intero draft, e pensare che lui era il primo prospetto del draft 2019 ma ha deciso di anticipare di un anno la sua esperienza al College.

Oggi andremo ad analizzare cinque punti di forza e cinque debolezze di Marvin Bagley:

PUNTI DI FORZA:

1.Fisico

Bagley è il perfetto esempio di Ala del futuro perchè con i suoi 211 cm e 106 kg è troppo grosso e dominante fisicamente per essere un’ala grande ma ha dei piedi troppo veloci per essere un centro ì, insomma domina in ogni ruolo in ci gioca.

2.Difesa

Uno dei punti forti del giocatore di Duke è la difesa, infatti grazie al suo corpo riesce a difendere molte posizioni, ha dei piedi molto veloci che gli permettono di difendere bene sul perimetro e dopo i blocchi, è un buon stoppatore (1 stoppata a partita) grazie all’ottimo timing.

3.Rimbalzi

Come ogni lungo Bagley riesce a prendere rimbalzi, ma ha una marcia in più rispetto agli altri: in questa stagione sta viaggiando a 11.5 rimbalzi di media ma la cifra mostruosa sta nei rimbalzi in attacco: 4.5 rimbalzi offensivi a partita questo grazie al suo atletismo e all’ottimo timing. Bagley in un futuro potrebbe essere leader NBA per rimbalzi in una stagione.

4.Passaggio

Nonostante sia un lungo Bagley è un ottimo passatore, soprattutto in transizione dopo aver preso un rimbalzo ma anche in azioni a difesa schierata, ha un’ottima visione e molta tecnica ma non sempre si fida di questa sua innata dote.

5.IQ cestistico

Bagley nonostante sia molto giovane ha un IQ cestistico fenomenale, sa semore cosa deve fare per sè e per i suoi compagni sia in attacco che in difesa e questo è forse il suo miglior pregio, dopotutto se sei il giocatore più forte della squadra iù forte della NCAA c’è un motivo.

DEBOLEZZE:

1.Tiro

Nonostante non abbia una brutta meccanica di tiro, Bagley fa abbastanza fatica ad essere costante nel jump-shot (33% dalla linea in questa stagione) ma potrà sicuramente migliorare quando farà il suo approdo nella Lega.

2.Leadership

Bagley non riesce a tirare fuori il meglio dai propri compagni e questo non va bene ai fini del draft perchè molte squadre cercano franchise-palyers ovvero giocatori che possono condurre la carriera in quella squadra capitanandola con carisma, dote che il lungo di Duke non ha.

3.Palle perse

Prima abbiamo evidenzato le abilità nel passaggio di Bagley ma non sempre riesce a passare la palla senza perderla molte volte (1.5 assist e 2.5 palle perse) ma credo che non li sarà chiesto fin da subito di passare la palla ma di difendere in NBA.

4.Controllo palla

Nonostante sia un ottimo contropiedista, Bagley ha un limitato controllo palla che nell’NBA di oggi è fondamentale anche se sei un lungo.

5.Gioco in post

Bagley è dominante fisicamente per essere un’ala grande ma non riesce bene a sfruttare questa sua potenza nel gioco in post, sicuramente i prepartori NBA lavoreranno sodo per far sviluppare questo fondamentale al ragazzo di Phoenix.

Un lungo come Bagley (e come Ayton) potrebbe fare comodo a molte squadre come Suns, Mavericks, Magic, Celtics e Hawks (anche se con la prima scelta prenderebbero Ayton) io lo vedrei meglio in una contender come Boston dove non gli verrebbe chiesto di essere leader dato che ci sono giocatori come Irving che possono svolgere questo ruolo.

Molti esperti NBA comparano Bagley a Kevin Garnett in quanto hanno doti comuni come l’atletismo, l’abilità a rimbalzo, il fisico e l’abilità nello stoppare nonstante KG sia migliore in difesa rispetto al giocatore di Duke e Bagley ha un raggio di tiro maggiore rispetto all’MVP della stagione 2003-04.