Tra circa due mesi, per Giannis Antetokounmpo inizierà la sesta stagione in NBA: un traguardo degno di nota per un giocatore che si è affermato in breve tempo come uno dei migliori nella lega e che, a quasi 24 anni, ha già all’attivo due convocazioni all’All-Star Game ed ha ancora ampi margini di miglioramento davanti a sé. 

 

Selezionato con la quindicesima scelta assoluta al Draft 2013 dai Milwaukee Bucks, Antetokounmpo ha lavorato costantemente per sviluppare le proprie potenzialità tecniche e fisiche sin dal primo momento in cui ha messo piede nella lega più competitiva del mondo, riuscendo a far registrare progressi notevoli stagione dopo stagione, fino a diventare un All-Star. 

 

Dopo aver vinto il premio di Most Improved Player nel 2016-2017, annata conclusa con medie di 22.9 punti, 8.8 rimbalzi, 5.4 assist, 1.6 palle recuperate e 1.9 stoppate per partita in 80 presenze, il talentuoso lungo greco ha chiuso la scorsa annata con una doppia doppia di media, avendo messo a referto 26.9 punti, 10 rimbalzi, 4.8 assist, 1.5 palle recuperate e 1.4 stoppate per gara in 75 apparizioni. 

 

Essendo ancora piuttosto giovane (compirà 24 anni il prossimo 6 dicembre), Antetokounmpo ha tanto tempo davanti a sé per porsi importanti traguardi da centrare nel corso della sua carriera: su tutti, portare il titolo a Milwaukee, suo principale obiettivo, e vincere almeno un MVP. Nel frattempo, The Greek Freak è già nella storia dei suoi Bucks e i tifosi della franchigia del Wisconsin sono certi che torneranno a togliersi importanti soddisfazioni con lui in mezzo al campo. 

 

In questo senso, Antetokounmpo ha dichiarato di non voler fare come tanti altri giocatori che, pur di vincere, si trasferiscono in una squadra più competitiva, ma che intende restare a vita in quel di Milwaukee e provare a riportare un anello da quelle parti non appena ne avrà la possibilità. Pur avendo una squadra intrigante, infatti, i Bucks sono ancora abbastanza lontani dal raggiungere lo status di contender. 

 

In attesa di iniziare la sesta stagione in NBA con i Milwaukee Bucks, Antetokounmpo ha parlato di una componente fondamentale nel suo percorso di crescita, ossia l’enorme fiducia in sé stesso e nei propri mezzi fisici e tecnici, come evidenziato dalle sue parole: “Sin da quando sono arrivato in NBA, mi sono sempre sentito il futuro Prescelto dopo LeBron James”.

 

In effetti, il gigante greco di origini nigeriane è stato spesso accostato a LeBron James, non solo per la sua imponente stazza fisica, ma anche e soprattutto per il suo modo di giocare e per la capacità di rendere impeccabilmente in più ruoli. Certo, arrivare a quei livelli richiederà ancora parecchio tempo, ma Antetokounmpo ci ha abituato a non porsi limiti e a non avere paura di nessuna sfida.