Brutta notizia per i Phoenix Suns e per la lega in generale: Devin Booker, infatti, dovrà stare a riposo per almeno sei settimane e sarà costretto a saltare l’avvio stagionale della squadra guidata dal coach sloveno Igor Kokoskov. Ciò in seguito a un’operazione alla mano destra cui il giovane talento uscito da Kentucky e selezionato con la tredicesima scelta al primo giro del Draft 2015 si è sottoposto a Los Angeles. 

 

La guardia classe ‘96, reduce dalla miglior annata della sua carriera (media di 24.9 punti, 4.5 rimbalzi e 4.7 assist in 54 presenze col 43,2% dal campo e il 38,3% da dietro l’arco), ha dovuto saltare le ultime dodici partite di stagione regolare, tra fine marzo ed inizio aprile, mancando in totale in ben 28 occasioni, cosa che non gli era mai capitata prima della scorsa stagione in carriera. 

 

 

 

Nell’ormai imminente stagione 2018-2019, ci si aspetta la definitiva consacrazione del figlio d’arte, ormai pronto per diventare un All-Star a tutti gli effetti e continuare a migliorare e a crescere in maniera esponenziale. Booker, che ha recentemente firmato un rinnovo quinquennale da 158 milioni con i Phoenix Suns, sarà dunque quasi sicuramente costretto ad assistere dalla panchina alle sfide con Dallas Mavericks, Denver Nuggets e Golden State Warriors. 

 

 

Una perdita importante per il nuovo allenatore Kokoskov, che dovrà dunque fare a meno del proprio uomo di punta: è a lui, infatti, che Phoenix si aggrappa per rinascere una volta per tutte dopo tantissime stagione disputate nell’ombra, con la partecipazione ai playoff che manca addirittura dal 2010. E per tornare a calcare palcoscenici importanti, Booker dovrà essere in grado continuità sia fisica che di rendimento.

 

In questo senso, vedremo se il talentuoso nativo del Michigan riuscirà a giocare più o meno partite dell’anno scorso, in cui è sceso in campo in appena 54 occasioni (career low). 22 anni da compiere il prossimo 30 ottobre, Booker si appresta a formare una coppia intrigante con il lungo bahamense DeAndre Ayton, prima scelta dello scorso Draft, ma ci vorrà ancora un po’ di tempo prima di vedere i due in azione con la maglia dei Suns.