Il sogno degli Washington Wizards si spegne in gara-6. Per i Maghi della capitale a stelle e strisce, infatti, non c’è stato nulla da fare contro i Toronto Raptors e, nonostante il fattore campo, la squadra di coach Scott Brooks si è dovuta arrendere per 4-2 di fronte ad una delle rivelazioni della stagione attualmente in corso. La franchigia canadese è riuscita ad evitare di prolungare la serie a gara-7, chiudendo il discorso con una vittoria per 102-92 alla Capital One Arena. Sugli scudi Kyle Lowry e Jonas Valanciunas, mentre deludono DeMar DeRozan e Serge Ibaka. Ai padroni di casa, invece, non bastano un ottimo Bradley Beal e un John Wall più che positivo. Bocciato Kelly Oubre jr., promosso Markieff Morris. Particolarmente significativo il dato relativo ai punti messi a referto dalle rispettive second units delle due squadre (34 per Toronto, 20 per Washington). E, in una serata in cui la squadra di coach Dwane Casey tira malissimo da dietro l’arco (appena il 28% con 7/25), la differenza è quasi interamente nell’apporto maggiormente considerevole delle seconde linee dei canadesi rispetto a  quelle degli ospiti.

 

WASHINGTON WIZARDS

 

JOHN WALL:  6,5

Prestazione più che positiva per il leader di Washington, seppur macchiata dalla scarsa precisione dal campo (40,9% con 9/22) e dalla lunga distanza (20% con 1/5). Fa registrare 23 punti, 5 rimbalzi, 8 assist, una palla recuperata e una stoppata nell’ultima gara dei suoi ai playoff. 

BRADLEY BEAL: 7

Miglior realizzatore della serata, la terza scelta del Draft 2012 mette a referto ben 32 punti, 3 rimbalzi, un assist e 2 stoppate col 45,5% al tiro (10/22) e un ottimo 60% da dietro l’arco (6/10). Mezzo/un voto in meno per le 6 palle perse e il peggior plus/minus della squadra (-13).

MARKIEFF MORRIS: 6,5

Apporto più che considerevole per il classe ‘89 ex Phoenix Suns: per lui una bella doppia doppia da 12 punti, 15 rimbalzi, un assist e una stoppata col 55,6% al tiro (5/9). Uno dei pochi a salvarsi. 

KELLY OUBRE JR.: 4

Prestazione decisamente da dimenticare per lui, che mette a referto appena 3 punti e 3 rimbalzi in 26’ con un pessimo 14,3% al tiro (1/7) e un’insufficiente 33,3% da dietro l’arco (1/3). Deludente e improduttivo nel corso dell’intera serie. 

MARCIN GORTAT: 4,5

In ben 31’ trascorsi sul parquet mette insieme numeri a dir poco insufficienti e negativi: per l’esperto centro polacco, infatti, i playoff si chiudono con appena 2 punti, 7 rimbalzi, 2 assist, una stoppata e, soprattutto, nessun canestro dal campo (0/3 al tiro, 2/2 dalla lunetta).

 

TORONTO RAPTORS

 

KYLE LOWRY: 7,5

È l’ex playmaker degli Houston Rockets il migliore tra le fila dei padroni di casa: con 24 punti, 6 rimbalzi, altrettanti assist e una palla recuperata col 60% al tiro (9/15) e il 42,9% da dietro l’arco (3/7), il classe ‘86 trascina i Raptors alle semifinali di Conference.

DEMAR DEROZAN: 5,5

Serata non particolarmente memorabile per la guardia tiratrice numero 10 di Toronto, abituato a ben altre prestazioni: il classe ‘89, infatti, fa registrare 16 punti, 2 rimbalzi e 4 assist col 33,3% al tiro (6/18) e nessuna delle 4 triple tentate mandate a bersaglio, oltre al peggior plus/minus della squadra (-6). Mezzo voto in più per le 0 palle perse. 

PASCAL SIAKAM: 7

Impatto più che positivo in uscita dalla panchina per l’ala grande camerunese, che mette a referto 11 punti, 8 rimbalzi, una palla recuperata e 2 stoppate in 22’ con un ottimo 83,3% al tiro (5/6) e il plus/minus più alto tra i suoi compagni (+18).

OG ANUNOBY: 6

Prestazione tutto sommato positiva per il giovane rookie classe ‘97, che in appena 20’ di utilizzo mette a referto 7 punti e un rimbalzo col 66,7% al tiro (2/3), il 50% dalla lunga distanza (1/2) e il 100% ai tiri liberi (2/2).

JONAS VALANCIUNAS: 6,5

Mette in campo la grinta e l’energia che servono ai Toronto Raptors, soprattutto in gare del genere. Per il gigante lituano una significativa doppia doppia da 14 punti, 12 rimbalzi, una palla recuperata e 2 stoppate col 46,2% dal campo (6/13).