LeBron James, Paul George, DeMarcus Cousins: questi sono i nomi caldi per la free-agency 2018, ma ci sono altri giocatori in scadenza di contratto che hanno disputato un’ottima stagione nelle rispettive franchigie, vediamo i cinque più interessanti.

Rajon Rondo: è risaputo che Rondo è uno dei migliori playmaker della Lega, ma quest’ anno (soprattutto nei playoff) ha fatto vedere che non è cambiato dai tempi di Boston. Il problema di Rondo in questi anni è il fatto che ha cambiato squadra ogni anno da quando ha lasciato i biancoverdi (Mavs, Kings, Bulls, Pelicans in ordine). Le statistiche del prodotto di Kentucky in questa stagione sono stratosferiche: 8 punti, 8 assist e 4 rimbalzi con il 46% dal campo. Il dubbio più grande sul futuro di Rondo è la permanenza o meno di Cousins in Lousiana e sarà interessante vedere se firmerà un contratto pluriennale o di un solo anno.

Tyreke Evans: quella di Evans dall’altra parte dell’Oceano viene chiamata revival season, una vera e propria stagione di rinascita per Tyreke il quale aveva brillato solo nella stagione da rookie a Sacramento. Evans ha alzato le medie in tutte le categorie in questa stagione: 19.5 punti, 5 rimbalzi e 5 assist, dimostrando di essere un grna portatore di palla in quel di Memphis in assenza dell’infortunato Conley. Evans potrebbe essere un sesto uomo d’eccezione in una squadra da playoff.

Fred VanVleet: in questa stagione è stato il nucleo della panchina di Toronto che ha dominato per tutta la regoular season, in molti momenti decisivi Fred era in campo e a volte gestiva lui il gioco al posto di DeRozan e Lowry. Le medie di VanVleet di quest’anno sono: 8.5 punti, 2.5 rimbalzi e 3 assist, Fred potrebbe essere un sesto uomo fantastico in moltissime franchgie nella Lega.

Seth Curry: nella stagione 2016-17 Seth Curry aveva provato che poteva avere un ruolo nella NBA, in molti erano curiosi di vederlo in azione in questa stagione ma per un problema alla tibia, questo ha penalizzato i Mavs (ma ha favorito la crescita di Dennis Smith Jr.) ma soprattutto Curry poichè questo sarebbe stato il contact year ovvero l’anno di scadenza del contratto. Molti si aspettano grandi cose da Seth Curry ma prima deve trovare una franchgia che gli dia minuti, quasi sicuramente non sarà Dallas dato che hanno il loro pupillo Smith Jr. nella stessa posizione di Seth.

La free-agency sarà piena di sorprese ogni anno sia per i grandi nomi ma anche per i giocatori che fanno la differenza dalla panchina, anzi (come nel caso dei Raptors) la panchina a volte può fare molto più dei titolari e delle star.