Gli Houston Rockets portano a casa la loro prima vittoria stagionale, lasciando a secco i Los Angeles Lakers, già recentemente sconfitti dai Portland Trail Blazers. Il pienone allo Staples Center, con i tifosi dei gialloviola accorsi in massa per assistere alla prima vera volta di LeBron James in quel di L.A., infatti, non basta ai padroni di casa per avere la meglio. La gara è piuttosto equilibrata, ma Houston sfrutta meglio la sua arma principale, ossia il tiro da tre, mandando a bersaglio 16 triple su 42 (38,1%) contro le 8 su 32 tentativi dei Lakers (25%).

 

Migliore in campo è decisamente James Harden, apparso a dir poco immarcabile: il Barba sfodera una prestazione da degno detentore del premio di MVP e dimostra ancora una volta che quando è in giornata non ce n’è per nessuno. Prestazioni a dir poco positive anche per Chris Paul, Gerald Green e Clint Capela, mentre tra le fila dei padroni di casa soltanto LeBron James supera quota 20 punti. 

 

Sul finire del quarto periodo, si scatena una rissa che coinvolge Chris Paul, Rajon Rondo e Brandon Ingram. Tutto parte da una reazione furiosa di quest’ultimo dopo l’assegnazione di due tiri liberi ai Rockets in seguito a un contatto falloso del numero 14 dei Lakers con Harden: tutti e tre i giocatori coinvolti vengono espulsi dalla gara.

 

HOUSTON ROCKETS

 

CHRIS PAUL: 8

Fino all’espulsione domina in lungo e in largo, rappresentando una costante minaccia per la difesa dei Lakers.CP3 è ispiratissimo nella sua ex casa e lascia il segno, sfiorando la tripla doppia: per lui 28 punti, 7 rimbalzi, 10 assist e una palla recuperata col 53% dal campo (9/17) e il 50% da tre (3/6).

JAMES HARDEN: 8,5

È il protagonista assoluto nel duello dello Staples Center, rubando la scena a LeBron James: il Barba offre la prima prestazione da detentore dell’MVP, annichilendo i Lakers con la bellezza di 36 punti, 7 rimbalzi, 5 assist, 2 palle recuperate e una stoppata, tirando col 52,6% dal campo (10/19) e il 50% da tre (5/10) e risultando clutch nel finale con la tripla decisiva.

P.J. TUCKER: 6

Pur non mettendo a referto statistiche particolarmente impressionanti, con 6 punti, 9 rimbalzi e 3 assist col 33,3% al tiro (2/6 da tre), si rivela il solito mastino indispensabile per la fase difensiva dei Rockets, contenendo piuttosto bene anche uno come LeBron James.

GERALD GREEN: 7

Risorsa determinante in uscita dalla panchina, Geraldone è letale da dietro l’arco e offre una prova da 13 punti, 2 rimbalzi e una palla recuperata in appena 17’, tirando con l’83,3% dal campo (5/6) e il 75% dalla lunga distanza (3/4), dando dunque un contributo piuttosto significativo ai suoi nonostante i pochi minuti a disposizione.

CLINT CAPELA: 7,5

Dopo un esordio stagionale piuttosto complicato con i New Orleans Pelicans, si riscatta alla grande contro i Lakers, offrendo una prestazione da incorniciare su entrambi i lati del campo e centrando la prima doppia doppia stagionale: 19 punti, 12 rimbalzi e una stoppata col 56,2% al tiro (9/16) per lui.

 

LOS ANGELES LAKERS

 

RAJON RONDO: 6,5

Offre una prestazione di grande solidità ed efficienza, facendo registrare una doppia doppia da 13 punti, 7 rimbalzi, 10 assist e 2 palle recuperate con ottime percentuali al tiro sia dal campo (75% con 6/8) che dalla lunga distanza (50% con 1/2), anche se farà parlare di sé più per il pugno dato a Chris Paul nel finale.

LONZO BALL: 7

Ottimo impatto in uscita dalla panchina per la seconda scelta del Draft 2017, che mette a referto 14 punti, 6 rimbalzi e 4 assist in appena 26’, tirando col 50% sia dal campo (5/10) che, insolitamente, da tre (4/8), riuscendo addirittura a segnare due triple di fila. 

LEBRON JAMES: 6,5

Si presenta al suo nuovo pubblico con una prova da 22 punti, 5 rimbalzi, altrettanti assist, 2 palle recuperate e una stoppata, ma tira piuttosto male (41% dal campo con 9/22), soprattutto da dietro l’arco: appena 1/7 da tre (14,3%) per lui.

BRANDON INGRAM: 6

Efficace arma in fase offensiva per i Lakers, segna 12 punti, cattura 4 rimbalzi e fa registrare anche una palla recuperata e una stoppata col 62,5% al tiro (5/8), per poi farsi espellere per un pugno nei confronti di Chris Paul.

JAVALE MCGEE: 7

L’uomo che non ti aspetti. Difende il pitturato con grande autorevolezza e chiude la sua serata con 16 punti, 6 rimbalzi, 2 assist e ben 5 stoppate in appena 19’ sul parquet, tirando col 63,6% (7/11).