Dopo aver messo a segno il colpo del secolo la scorsa estate, assicurandosi la firma di LeBron James con un quadriennale da 134 milioni di dollari, i Los Angeles Lakers hanno puntellato il roster a disposizione di coach Luke Walton con tanti veterani messi  sotto contratto per un anno, tra cui Rajon Rondo, Lance Stephenson, Michael Beasley e JaVale McGee, oltre al rinnovato Kentavious Caldwell-Pope.

 

L’obiettivo iniziale dei gialloviola era quello di affiancare almeno un’altra superstar di livello a LeBron James, ma i Lakers hanno dovuto rinunciare ai propri piani ambiziosi dopo l’inaspettato rinnovo di Paul George con gli Oklahoma City Thunder (quadriennale al massimo salariale da 137 milioni di dollari), il passaggio di Kawhi Leonard ai Toronto Raptors in cambio di DeMar DeRozan e quello di DeMarcus Cousins ai Golden State Warriors per un annuale da appena 5,3 milioni.

 

Poco male per la franchigia californiana, che in attesa di poter tornare a lottare con le numerose contender di Est e Ovest per il titolo può comunque competere per tornare ai playoff dopo ben cinque anni di assenza, per poi sferrare l’assalto ad almeno una delle tante stelle che l’estate prossima saranno protagoniste della free agency, tra cui i già citati DeMarcus Cousins e Kawhi Leonard, ma anche i vari Kyrie Irving, Kevin Durant, Jimmy Butler, Klay Thompson e Kemba Walker.

 

Tra questi, molti dei quali difficilmente rimarranno nelle loro squadre attuali, ma non sarà semplice battere l’enorme concorrenza e il rischio di rimanere ancora una volta a mani vuote è dietro l’angolo per i Lakers. Da non scartare, inoltre, l’ipotesi Anthony Davis, anche se quest’ultimo non sarà free agent l’estate prossima, quindi i gialloviola dovrebbero cercare di convincere i New Orleans Pelicans con una trade che potrebbe quasi sicuramente fargli perdere almeno uno dei loro giovani talenti, tra cui Kyle Kuzma, Brandon Ingram e Lonzo Ball.

 

Ad ogni modo, la sensazione è che i Lakers reciteranno ancora una volta un ruolo di primo piano nella prossima free agency, anche perché lo stesso Magic Johnson ha intenzione di affiancare a LeBron James uno o più nomi di rilievo per rendere definitivamente la squadra losangelina in grado di competere per il titolo: “Prenderò un’altra superstar l’estate prossima”, ha dichiarato il proprietario ed ex point guard dei Lakers.