In occasione della scadenza dei termini relativi all’esercizio delle opzioni contrattuali per la stagione 2018-2019, gli Houston Rockets hanno annunciato di aver declinato la team option presente nel contratto di Marquese Chriss, che sarà dunque unrestricted free agent la prossima estate.

 

Arrivato la scorsa estate dai Phoenix Suns insieme a Brandon Knight, nell’ambito della trade che ha portato in Arizona il rookie De’Anthony Melton e Ryan Anderson, il lungo classe ‘97 non ha avuto ancora modo di mettere in mostra le proprie potenzialità in regular season, in seguito ad un infortunio, tornando a calcare il parquet nella recente sconfitta per 104-85 contro i Portland Trail Blazers.

 

Per lui 4 punti, 2 rimbalzi e una stoppata col 40% al tiro (2/5) in appena 8’ in uscita dalla panchina nel pesante ko incassato dai suoi al Toyota Center. Selezionato con la quarta scelta assoluta al Draft 2016 dai Phoenix Suns, Chriss ha ancora un anno di contratto a 3,2 milioni di dollari, dopodiché i Rockets avrebbero potuto tenerlo nel proprio roster per un’ulteriore stagione semplicemente esercitando la team option da poco più di 4 milioni per il 2019-2020.

 

La franchigia texana, però, ha deciso di non trattenere il prodotto dei Washington Huskies per un altro anno, con il nativo di Sacramento che al termine della stagione attualmente in corso potrà, per la prima volta nel corso della sua carriera professionistica, scegliere liberamente la propria destinazione futura in base all’interesse che le squadre mostreranno nei suoi confronti.

 

Nonostante la sua giovane età, Chriss sembra avere il potenziale per dire la sua anche in contesti più competitivi di quello in cui si è trovato nei primi due anni della sua carriera in NBA e, in questo senso, fare una buona annata in quel di Houston gli permetterà di avere maggiore credibilità e di incrementare considerevolmente il proprio valore di mercato in ottica free agency.