Non saranno i nuovi Splash Brothers, ma i numeri parlano in loro favore: Kyle Korver e Joe Ingles sono i due migliori tiratori da dietro l’arco negli ultimi tre anni e da qui al termine della stagione saranno compagni di squadra con la maglia degli Utah Jazz.

 

Recentemente, infatti, la franchigia di Salt Lake City si è assicurata il veterano ex Cleveland Cavaliers, cedendo in cambio Alec Burks e due seconde scelte al Draft ai Cavs. Classe ‘81, Korver è uno dei tiratori migliori della storia ed era sul taccuino di numerose contender, tra cui i Philadelphia Sixers.

 

Questi ultimi, infatti, sono alla disperata ricerca di affidabili tiratori, non avendo alternative concrete a J.J. Redick. L’ex Atlanta Hawks, che a Philly giocò dal 2003 al 2007 (i Sixers lo scelsero al Draft 2003 con la ventiduesima scelta al secondo turno), torna dunque ad indossare la maglia dei Jazz.

 

In quel di Salt Lake City, infatti, Korver militò dal 2007 al 2010, ricoprendo il ruolo di Sesto uomo e chiudendo l’annata 2009-2010 al primo posto nella lega per percentuale al tiro dalla lunga distanza (53,6%), battendo inoltre il record di Steve Kerr per la miglior percentuale da tre fatta registrare da un giocatore in una singola stagione.

 

Utah ha cominciato molto male la stagione attualmente in corso, avendo raccolto sin qui appena 10 vittorie in 22 gare disputate (terzultimo posto ad Ovest): in questo senso, Korver – che ha ancora due anni di contratto, per un totale di poco più di 15 milioni di dollari – può rappresentare un ottimo innesto per una squadra che punta a centrare un piazzamento ai playoff. 

 

Del resto, l’esperienza a Cleveland del nativo di Los Angeles era ormai conclusa da tempo, anche perché i Cavaliers hanno smesso di competere per traguardi degni di nota dopo l’addio di LeBron James e hanno appena iniziato un’opera di rebuilding attraverso la caccia a giovani talenti, giocatori in scadenza e soprattutto scelte al Draft.