Il suo sarà sicuramente uno dei nomi più ricercati nella prossima free agency e rientra di certo tra i migliori giocatori di questa prima parte di regular season: Kemba Walker è ormai a tutti gli effetti un giocatore a dir poco iconico e capace di fare notizia partita dopo partita. I suoi Charlotte Hornets se lo tengono stretto, anche perché è in gran parte merito suo se possono dire la loro in ottica playoff in una Eastern Conference che appare più competitiva rispetto agli ultimi anni.

 

La prossima estate, però, il suo contratto scadrà, avendo firmato un quadriennale da 48 milioni di dollari nel 2015, e a quel punto sarà esclusivamente la point guard classe ’90 a decidere la destinazione migliore per il proprio futuro. Kemba non ha mai mancato occasione per giurare amore eterno agli Hornets e ha spesso smentito le indiscrezioni che sostenevano che non si trovasse bene in Carolina del Nord, ragion per cui se dovesse decidere di restare non si tratterebbe di una notizia clamorosa.

 

Al contempo, il prodotto di UConn potrebbe essere tentato dalla possibilità di trasferirsi in una squadra più competitiva di Charlotte, anche e soprattutto per raccogliere finalmente i frutti di un impegno che lo ha visto entrare nella lega nel 2011, quando venne selezionato con la nona scelta assoluta dagli allora Charlotte Bobcats, e diventare una delle migliori point guards in pochissimo tempo.

 

In questo senso, i New York Knicks potrebbero fare un tentativo concreto per convincere Walker a tornare a casa. Il nativo del Bronx, quartiere della Grande Mela, però, non sembra essersi soffermato più di tanto sull’interesse della squadra newyorkese in questa parte della stagione, anche perché è concentrato sul prosieguo della regular season coi suoi Hornets.

 

“In questo momento, non ho ancora preso in considerazione l’ipotesi di tornare a casa. Quando gioco al Madison Square Garden mi sento a casa, New York è la mia città e penso che sia eccitante giocare per la squadra del posto in cui sei nato. È emozionante giocare di fronte ai propri familiari, amici e tutti quelli che mi conoscono meglio., ha infatti dichiarato in merito il numero 15 degli Hornets.

 

“Penso che Kemba Walker sia indubbiamente uno dei migliori della lega nel suo ruolo.”, l’elogio di David Fizdale, coach dei New York Knicks, nei suoi confronti. Chissà se l’estate prossima potrà avere la chance di convincerlo a trasferirsi alla sua corte: molto, in questo senso, dipenderà dai risultati che Charlotte otterrà quest’anno e dalle intenzioni che le due squadre avranno in una free agency che si preannuncia a dir poco spettacolare e imprevedibile.