Dopo averlo prelevato dai Washington Wizards, insieme a Kelly Oubre jr., nell’ambito della trade che ha portato Trevor Ariza al ritorno nella capitale a stelle e strisce, i Phoenix Suns hanno deciso di tagliare dal proprio roster Austin Rivers, che aveva un contratto da 11,8 milioni di dollari sino al termine della stagione attualmente in corso.

Figlio del coach dei Los Angeles Clippers Doc Rivers, il classe ’92 è reduce da un’esperienza di quattro anni proprio con la franchigia californiana, che l’ha ceduto la scorsa estate ai Washington Wizards in cambio del centro polacco classe ’84 Marcin Gortat.

Dopo aver messo a referto 7.2 punti, 2.4 rimbalzi e 2 assist col 39% al tiro e il 31% da dietro l’arco, facendo registrare le medie peggiori dei suoi ultimi tre anni e mezzo di carriera, Rivers sembrava già pronto a ripartire da Phoenix.

Quest’ultima, invece, ha deciso di non puntare sul nativo di Santa Monica, che è attualmente free agent e avrà dunque la possibilità di scegliere la propria destinazione preferita in base alle squadre che mostreranno interesse nei suoi confronti.

Nonostante le difficoltà che sta facendo palesare nel corso di questa regular season e il fatto che dal punto di vista caratteriale sia tutt’altro che una sicurezza, infatti, Rivers resta una pedina che potrebbe far comodo anche a molte contender, soprattutto se a prezzo di saldo.